Un progetto che prevede la messa in sicurezza e la risistemazione parziale del percorso di accesso alle vecchie Terme. Per la fruibilità della struttura, i progettisti hanno immaginato un percorso di visita lungo una passerella illuminata.
Il rendiconto di Aosta quadra a oltre 154,2 milioni. L'avanzo di amministrazione cala da 49 milioni a 30 e raddoppiano le spese per gli investimenti. Sale però il costo medio dei dipendenti (da 43mila a 49mila euro), dovuto agli aumenti contrattuali.
A chiedere di "superare lo stallo", in Consiglio comunale ad Aosta, Paolo Laurencet (Forza Italia). "Dopo l'approvazione del Progetto di fattibilità il percorso porterà entro l’anno non solo a bandire ma, magari, già anche aggiudicare la gara” ha replicato l'assessora Forcellati.
Ad approvarlo, oggi, la Giunta comunale. La realizzazione sarà finanziata grazie alla donazione di 150mila euro accettata dal Comune nel 2020 che, inizialmente, vedeva una convenzione con l'Ivat.
In Consiglio comunale, Sylvie Spirli (Lega) ha portato l'esempio di alcuni comuni in Italia in cui è stata inserita una premialità "a punti" con l'Ecotessera. L'Amministrazione non esclude la possibilità, dopo gli approfondimenti con gli Uffici e nell'Osservatorio sui rifiuti.
A chiedere di revocare in modo permanente la Ztl su entrambe le corsie della zona è stato il gruppo Lega. La maggioranza tira dritto: nessuna retromarcia.
Aosta ha un Piano urbano della mobilità sostenibile. Il Pums è stato approvato oggi, in aula, con il voto contrario in blocco dei nove consiglieri di opposizione.
In una mozione d'ordine Roberta Balbis (La Renaissance) spiega che la minoranza non ha avuto i 20 giorni a disposizione dei consiglieri prima dell'approvazione in aula, ma alcuni in meno. Approvazione che slitta, mentre il sindaco Nuti parla di "atteggiamento irresponsabile".
Il consiglio comunale ha approvato lo studio commissionato che propone quattro alternative progettuali, suggerendo come ideale quella della parziale demolizione e ricostruzione.
Approvato in Consiglio, il rendiconto pareggia a 9,8 milioni. Oltre 2 i milioni di avanzo, 1,7 dei quali liberi. L'8 maggio la sezione locale della Croce rossa posizionerà uno scudo accanto al castello per sancire "la non violabilità del luogo da eventuali bombardamenti e atti di guerra”.
A dirlo, in Commissione consiliare, l'assessore Tedesco. Non verrà quindi esercitata l'opzione "2+2" dell'attuale appalto, istituendo una nuova gara. Soddisfatta l'opposizione, ma non senza critiche: "Chiediamo maggiore equilibrio da tre anni", ha detto Girardini (La Renaissance).
Dopo il bando per due bus a idrogeno, finanziato con fondi Pnrr ed andato deserto due volte, il Ministero dei trasporti "apre" alla possibilità di acquisto dei due mezzi da parte del Comune di Aosta, ma a trazione elettrica.
Una sarà a servizio del nuovo asilo nido - che dovrebbe entrare in funzione con la fine del 2024 - e della nuova mensa scolastica del quartiere, e una vedrà la luce in via Berthet, in sostituzione di quella a fianco del PalaMiozzi.
L’iniziativa è del Comune di Aosta e della società Quendoz. Nei gazebo allestiti di giorno in giorno saranno fornite informazioni, anche di natura pratica. Prevista inoltre un’attività di contatto delle persone anziane.
Il progetto - giunto alla sua sesta edizione - è rivolto ai residenti di Charvensod e a chi è residente in un altro comune ma lavora a Charvensod. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile, mentre Boudza-té sarà attivo dal 1° maggio al 31 ottobre.
Con una variazione di bilancio il Consiglio comunale ha stanziato 760 mila euro per i lavori della scuola di Moron e 800 mila euro per la realizzazione del bike park al Col de Joux.