Per la prima volta, la Valle d’Aosta ha ospitato il coordinamento delle ANCI regionali italiane. L’appuntamento, un occasione di confronto e condivisione tra i rappresentanti delle delegazioni regionali dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, è stato coordinato dal Celva, nella sua qualità di delegazione Anci per la Valle d’Aosta.
I lavori si sono aperti l’altro ieri, giovedì 30 novembre, quando i Presidenti e i Direttori e Responsabili delle Anci regionali si sono confrontati, ad Aosta, sulle diverse esperienze e peculiarità locali, con l’obiettivo di approfondire alcune tra le tematiche di maggior rilevanza per le diverse realtà territoriali. Spopolamento, politiche per la montagna, parchi naturali, forme aggregative e servizi nei piccoli comuni sono stati i temi al centro del pomeriggio di confronto.
Ieri, venerdì 1° dicembre, le delegazioni si sono invece incontrate a Courmayeur, a Skyway Monte Bianco. La cornice della vetta più alta dell’Europa occidentale è stata ideale per approfondire le tematiche della montagna e del cambiamento climatico. Il dibattito, che ha coinvolto i rappresentanti delle Anci, è stato alimentato da Paolo Emilio Mistrulli, vicecapo della filiale di Aosta della Banca d’Italia; Roberto Sapia, Presidente della Chambre Valdôtaine; Luigi Fosson, Presidente ADAVA; Nicola Rosset, Presidente FINAOSTA; dai Presidenti ANCI regionali Marco Fioravanti (Marche) e Carlo Marino (Campania) e dall’On. Franco Manes, deputato valdostano.
Nelle conclusioni del convegno, il presidente del Celva Alex Micheletto ha messo in luce come la due giorni di confronto abbia rappresentato l’occasione per approfondire alcuni tra i temi di maggior rilevanza per gli enti locali valdostani, permettendo di rilevare e condividere criticità e prospettive comuni alle diverse realtà italiane, in merito alle quali è necessaria un’azione coordinata e condivisa.