Le 24 opere dei ragazzi del Liceo Artistico di Aosta saranno esposte in Cittadella dei Giovani fino al 22 dicembre. A vincere il concorso grafico è stato il manifesto “La libertà per tutti” di Sophie Ducret.
L'elezione questa mattina all'unanimità da parte dell'Assemblea del Celva/Cpel. Micheletto ha poi proposto per la ricomposizione del Cda, i componenti uscenti Loredana Petey (sindaca Aymavilles), Wanda Chapellu (sindaca Verrayes), Ronny Borbey (sindaco Charvensod) e Alex Brunod (sindaco Ayas).
L'Assemblea si è aperta con un intervento del neo deputato nonché ex presidente Celva Franco Manes. "I valdostani hanno riconosciuto negli amministratori comunali un valore aggiunto. Questa è la vittoria vostra e dei territori".
L'iniziativa lanciata nel 2020 dal CSV, insieme all’Associazione Librai Italiani di Confcommercio ed al Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta, ha l'obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà ed i nuclei di rifugiati ucraini donando materiale scolastico in vista dell'inizio della scuola.
Tra gli altri punti critici all’ordine del giorno delle assemblee di Celva e Cpel, anche la limitazione ai soli 3 delle somministrazioni temporanee di cibi e bevande durante manifestazioni ed eventi di interesse pubblico
Il dato è emerso oggi, durante l'assemblea del Celva. “Non abbiamo avuto assolutamente nessuna notizia", ha spiegato il presidente Manes, mentre l'Anci spinge per l'istituzione di un Fondo per il rafforzamento dei servizi sociali municipali.
A comunicarlo all'assemblea Celva è stato il presidente Franco Manes. La questione è emersa dalla conferenza Stato-Regioni, ma da Roma si aspettano conferme. Sul piatto, per la Valle, 3,4 milioni. Le procedure saranno gestite da Finaosta e In.Va. E per Aosta potrebbe essere un problema.
Si è tenuto il 1° aprile ad Aosta il convegno di lancio del ciclo di incontri "Per una nuova abitabilità dei territori montani", organizzato dal Gal Valle d’Aosta, in collaborazione con il Politecnico di Torino, la Fondazione Courmayeur Mont Blanc e il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta.
"Sempre più urgente un intervento strutturale sull’intero sistema finanziario degli Eni locali, tale da garantire ai Comuni il mantenimento dei servizi ed una concreta programmazione”.
Il Celva ha approvato uno schema di protocollo d'intesa che i Comuni possono utilizzare per stipulare convenzioni con la Film Commission Valle d'Aosta nell'ambito delle produzioni cinematografiche.
All’iniziativa di sensibilizzazione di domani, 10 febbraio, ha aderito anche il Celva, che ha invitato i Comuni valdostani a spegnere l’illuminazione di un edificio, un monumento o un luogo rappresentativo: "Gli enti locali chiedono che la problematica sia affrontata e discussa al più presto a livello nazionale".
A mettere in piedi il progetto sono Confindustria VdA, la 24ORE Business School ed il Celva, che forniranno al personale degli Enti locali valdostani un percorso formativo per accrescere le competenze e gli strumenti per presentare, gestire e rendicontare i progetti inseriti nel Pnrr.
Il Fondo di Solidarietà del Celva per l’Emergenza Coronavirus è un'iniziativa di solidarietà avviata a marzo 2020 in collaborazione con la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta per sostenere le famiglie valdostane che versano in situazioni di difficoltà economica legata all’emergenza sanitaria.
Prima della cerimonia la guardasigilli ha incontrato una delegazione del Celva, con la quale ha affrontato alcuni temi prioritari per gli Enti locali valdostani, tra cui il ruolo e le responsabilità degli amministratori pubblici nel contesto montano e la richiesta di attenzione sempre maggiore ai territori di montagna e ai piccoli Comuni.
La manifestazione nasce per elaborare proposte, da consegnare al Governo e al Parlamento, sulle tutele e su una maggiore dignità da riconoscere al ruolo dei Sindaci. La delegazione Celva sarà composta dai Primi cittadini di Arnad, Charvensod, Verrayes, Arvier, Gressan, Sarre, Aymavilles e Chambave.
A chiederlo il Presidente dei Sindaci valdostani Franco Manes: "Lo strumento del Superbonus sarà cruciale per lo sviluppo e il rilancio delle aree interne come la nostra, il volano per attuare la cosiddetta Agenda del Controesodo, per contrastare l’abbandono delle nostre montagne”.