Ieri, lunedì 13 ottobre, è stato convocato il primo Consiglio comunale di Quart della nuova legislatura con l’insediamento della nuova Giunta. Dopo il giuramento di Sindaco e della Vicesindaco si è proceduto all’elezione della presidente del Consiglio, carica per la quale è stata eletta la Muriel Cotroneo con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione.
Il sindaco, Fabrizio Bertholin, ha poi proceduto nella nomina della Giunta comunale e nell’approvazione degli indirizzi generali di governo. Giunta che sarà guidata dallo stesso Primo cittadino che avrà le deleghe sulla Comunicazione istituzionale, il coordinamento e i rapporti esterni con l’Unité des Communes Mont-Émilius, sicurezza, difesa del suolo, Protezione civile, innovazione tecnologica e progetti europei.
Alla vicesindaca Manuela Bergamasco sono state affidate le deleghe in sostituzione del Primo cittadino in tutte le sue funzioni, quando assente; ma anche quelle su imposte e tributi, bilancio e finanze, turismo e commercio e rapporti con servizio associato rifiuti.
Bruno Chaussod avrà invece le deleghe assessorili a urbanistica e pianificazione, edilizia pubblica e privata, trasporti, servizi cimiteriali, patrimonio immobiliare e manutenzione stabili.
Le deleghe affidate all’assessore Alessandro Vidale, invece, saranno quelle relative al monitoraggio del territorio e delle manutenzioni, alle reti di urbanizzazione (acquedotto, fognatura, illuminazione pubblica) e rapporti con le società di gestione, alle infrastrutture sportive, al monitoraggio del servizio raccolta rifiuti e alla viabilità e sgombero neve.
Manuela Zilio avrà le deleghe assessorili che riguardano la sanità e le politiche sociali, le attività culturali, sport e tempo libero, ma anche la delega alla gentilezza e competenza sull’emergenza abitativa.
In Giunta ci sarà anche Paolo Bua, che sarà assessore all’agricoltura e allevamento, alla viabilità rurale e alla rete sentieristica, ma anche ai rapporti con i Consorzi di miglioramento fondiario; mentre Mariella Morabito avrà le deleghe all’istruzione pubblica e diritto allo studio, Politiche giovanili e alle associazioni e al volontariato.
Per quanto riguarda l’approvazione degli indirizzi generali di governo – spiega una nota da Quart –, la priorità sarà inizialmente data alle opere avviate nella passata legislatura, “molte delle quali prevedono importanti interventi di manutenzione straordinaria del territorio e sull’acquedotto”.
Non solo: “Nel lungo termine – si legge ancora – sarà fondamentale anche il reperimento di risorse per il rifacimento della scuola Don Benigno Favre, oltre alla valutazione sull’avvio di un progetto 0-6 nelle scuole di Chantignan. Particolare attenzione avrà anche la riqualificazione dell’Area Les Îles”.
Un altro obiettivo, invece, “sarà sicuramente il mantenimento ed il potenziamento dei servizi alla persona, in particolare relativi alla scuola, erogati negli scorsi anni”.