A Fontainemore “un boato nel cuore della notte, come una bomba”

Il racconto di Sandra Minelli del bar ristorante Oropa che ha assistito alla colata detritica che, alle prime ore di oggi, ha invaso la strada regionale. "Ora la paura è passata ma l'altra notte siamo scappati".
frana a Fontainemore
Cronaca

Un boato nel cuore della notte, come una bomba. In pochi minuti la strada regionale 44 della Valle del Lys sembrava un torrente in piena. Pronto a travolgere tutto e tutti. “Adesso è passata la paura ma stanotte siamo scappati”, racconta Sandra Minelli. Da cinque generazioni, la sua famiglia gestisce il bar ristorante Oropa, a Fontainemore. Prima il locale si trovava sulla piazzetta che precede l’imbocco del ponte della chiesa, poi dal 19 marzo 1976 si è spostato un po’ più in su. Proprio lì dove, ieri notte, la colata detritica provocata dalla frana che si è staccata nel torrente Bioley ha sfogato tutta la sua rabbia lasciando una montagna di massi e fango.

“Verso le 3,30 abbiamo sentito un boato fortissimo, in un batter d’occhio sembrava ci fosse un torrente in mezzo alla strada – racconta Minelli, che abita sopra il bar ristorante con la sua famiglia -. Siamo scappati ma ad un certo punto non riuscivamo più ad andare né avanti né indietro per il fango e la corrente dell’acqua. Tutti bagnati siamo riusciti ad andare su per il vecchio sentiero che porta ad Oropa perché volevamo raggiungere mio cognato ma non ci siamo riusciti. Siamo tornati indietro e abbiamo trovato ospitalità da una signora qui vicino”.

Con l’arrivo della prima ruspa, Sandra e la sua famiglia sono rientrati a casa. “Io pensavo di non trovare più il bar, avevo visto una cascata d’acqua fuoriuscire dal terrazzo. Invece siamo stati dei miracolati. Nel dehor e nel cortile abbiamo quattro dita di fango ma il ristorante e la veranda sono soltanto allagati. I massi che sono venuti giù potevano spaccare i vetri e fare un disastro. Ora non so come faremo a ripulire tutto ma poteva andare molto peggio”.

Sandra è grata alle tante persone che in queste ore le sono state vicino. “In questi momenti la solidarietà è veramente toccante, le persone si fanno in quattro per aiutarti e io sono commossa”, dice. E aggiunge: “Questa notte staremo qui, speriamo che smetta di piovere e che la situazione migliori”. Fontainemore è il comune più colpito dall’ondata del maltempo. La colata detritica della scorsa notte e l’esondazione, questa mattina, del torrente Verney hanno bloccato la strada regionale. Tre le famiglie sgomberate. Le frazioni alte, sulla sinistra orografica del paese, sono isolate per via dei danni lungo la strada che da Colombit sale a Coumarial.

“Sono in ansia per la mia comunità e vorrei tanto poter essere lì a dare una mano – dice la consigliera regionale Chiara Minelli, sorella di Sandra, bloccata ad Aosta da ieri, dopo la seduta del Consiglio regionale -. Tutti stanno lavorando con grande impegno per tornare in fretta alla normalità, come hanno sempre saputo fare”.

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