Una donna di 30 anni residente all’estero è stata denunciata a piede libero per il possesso ingiustificato di chiavi alterate, o grimaldelli. Era stata fermata l’altro ieri, lunedì 7 marzo, dalla Polizia di frontiera, al tunnel del Monte Bianco (Courmayeur), in ingresso dalla Francia. Fermata l’automobilista, visto l’esito delle verifiche con le banche dati, resisi conto che la donna era nota alle forze dell’ordine, gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo.
Perquisendo l’auto di cui era al volante hanno trovato due cacciaviti, che hanno insospettito i poliziotti, considerato anche che la vettura (risultata non di proprietà della conducente) presentava una serie di compartimenti a doppio fondo, creati artatamente. A bordo, anche un tubo di patatine alterato, ricavandovi un fondo occulto. Il sospetto è che si trattasse di pendolarismo criminale, per compiere dei furti, con la refurtiva da nascondere nei vani sul mezzo.
Per la donna, vista la difficoltà nel giustificare gli attrezzi e la situazione, è scattata la denuncia e l’auto è stata sottoposta a sequestro. Gli accertamenti sul suo conto proseguono da parte della Procura della Repubblica.
