“Un bel biglietto da visita per la Valle d’Aosta”. Sono le parole con cui Francesco Fazari commenta l’esperienza vissuta nella mattinata di domenica scorsa, 5 novembre, all’ingresso del parcheggio di via Carrel. “Ero in attesa dell’autobus per Venezia, in partenza da Aosta alle 11”, racconta. Attorno alle 10.45 “un pezzo del controsoffitto si è staccato, non colpendo per puro caso nessuno”.
Dell’accaduto (a cadere è stato un pannello in cartone pressato, imbibito dall’acqua caduta sul tetto della struttura, materiale leggero che non può recare particolare danno in caso di impatto) sono stati avvertiti i Vigili del fuoco, che si sono recati sul posto e hanno transennato i locali”, anche perché – come racconta ancora Fazari – “la biglietteria era chiusa. I numerosi viaggiatori attendevano nell’atrio dove pioveva dentro”.
Alle persone in attesa non è rimasto che aspettare l’autobus in ritardo di due ore (ai passeggeri è stato spiegato che il mezzo arrivava da Ginevra e, per la chiusura del Gran San Bernardo ai mezzi pesanti causa neve, ha dovuto percorrere il Frejus), cercando conforto nei bar vicini all’autostazione. L’Aps, responsabile del parcheggio, sta valutando come procedere per i lavori.
