Legambiente lancia l’allarme – che nel frattempo sta facendo discutere non poco anche sui social –, e l’amministrazione di Valtournenche risponde.
“Alcuni turisti – scriveva in una nota l’associazione ambientalista – ci segnalano un cantiere di costruzione nel comune di Valtournenche, frazione Cervinia, lungo il sentiero per il Rifugio Duca degli Abruzzi, di cui sottolineano il forte impatto visivo e ambientale”.
“Dalle informazioni raccolte in maniera non verificata – prosegue Legambiente –, risulterebbe essere la ricostruzione con forte ampliamento di un edificio preesistente, denominato villa Bacchini, distrutto da un evento valanghivo”.
Legambiente che, quindi chiede informazioni e domanda al Comune “se i lavori in oggetto siano stati autorizzati nella forma in cui sono adesso in opera, se sia stata autorizzata, e da quale Ente, una ricostruzione con ampliamento in area presumibilmente a rischio idrogeologico e certamente valanghivo, se sia stata acquisito il parere della Soprintendenza Beni culturali e paesaggistici”.
Sulla questione il Sindaco di Valtournenche Jean-Antoine Maquignaz spiega: “Tutte le concessioni sono state rilasciate a norma di legge, si tratta della ricostruzione dell’ex villa Bachini con degli adeguamenti igienico-sanitari”.
Nessun “ecomostro”, insomma, spiega ancora il Primo cittadino, anche se “Sicuramente dalla conca del Breuil l’edificio si vedrà, soprattutto perché è una costruzione che non c’era più da 50 anni”.