“Pur a fronte di un significativo calo generale dei reati in tutta la Valle d’Aosta negli ultimi anni, i fatti recenti meritano un esame approfondito per ricercare soluzioni efficaci e mantenere alto il senso di sicurezza percepito dai cittadini”. Lo ha detto, al termine della riunione del Comitato Ordine e Sicurezza pubblica, il presidente della Regione Antonio Fosson, che presiede, nelle sue funzioni prefettizie, il tavolo istituzionale con i vertici delle forze dell’ordine attive sul territorio regionale.
Nella seduta, convocata in particolare relativamente agli esiti dell’operazione “malAosta” della Guardia di finanza e alle due rapine ad una farmacia ed un minimarket, è emerso che “in questa fase, alla realtà di Aosta viene posta un’attenzione del tutto particolare per evitare che, a fronte di alcune attività criminali, si realizzi il degrado di zone della città e si sviluppi una situazione di insicurezza generale tra i cittadini”.
Alla riunione ha preso parte anche il sindaco della città Fulvio Centoz, che ha ribadito come, rispetto alla situazione del quartiere Cogne (“epicentro” di vari episodi per cui sono scattati i fermi dell’indagine di Procura e Fiamme gialle), “le azioni sono molteplici e possono essere scaglionate su piani diversi. Per cui, è tutto un ragionamento che andrà fatto. Di sicuro, c’è l’impegno di tutti a porre una particolare attenzione sulla zona, in questo momento”. Il Primo cittadino ha tuttavia definito “non emergenziale” il contesto della zona.