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Coronavirus, stop agli spostamenti in Valle d’Aosta. Scuole chiuse fino al 3 aprile

Da domani mattina, martedì 10 marzo ogni spostamento è vietato, in entrata e in uscita dalla Valle d'Aosta e al suo interno, così come nelle altre regioni, "se non per  motivi di lavoro,  in casi di  comprovata necessità o per motivi di salute". 
Cronaca

“Io resto a casa”. Così il Premier Giuseppe Conte ha appena definito le misure più stringenti che il Governo si appresta a varare per l’emergenza Coronavirus.

Da domani mattina, martedì 10 marzo ogni spostamento è vietato in entrata e in uscita dalla Valle d’Aosta e al suo interno, così come nelle altre regioni, “se non per  motivi di lavoro, in casi di comprovata necessità o per motivi di salute”.

“Non ci sarà più una zona rossa, ci sarà l’Italia, un’Italia zona protetta” ha detto Conte “Sono da evitare gli spostamenti in tutta la penisola”. Previste sanzioni per chi non rispetta le misure imposte.

Il provvedimento vieta anche gli assembramenti, nei locali aperti al pubblico. “Comprendiamo la voglia di socialità dei giovani, ma non ce le possiamo più permettere.” Stop anche alle manifestazioni sportive, come il campionato di calcio e alle attività delle palestre.

Estesa inoltre a tutta Italia la sospensione fino al 3 aprile delle attività didattiche delle scuole e delle università.

0 risposte

  1. La scorsa settimana il nostro presidente Testolin invitava i turisti a venire in Valle d’Aosta in quanto posto sicuro. Vedi articolo di aosta sera. Complimenti a Lui e al suo entourage.

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