Un tentativo di estorsione ai danni di un impresario edile di Saint-Vincent è stato sventato dai Carabinieri. Due uomini, un operaio muratore Bruno Antonio Sanzotta, 63 anni, muratore di Verrès, e Attilio Pasquale, 51 anni di Sanremo, disoccupato, sono finiti in manette.
Secondo quanto ricostruito i due avevano minacciato l'impresario sia di violenza sulle cose sia sulla propria persona per costringerlo a pagare. La richiesta era di 20 mila euro, cifra che per gli investigatori non era dovuta e che corrispondeva, secondo Sanzotta, a un credito vantato per alcuni lavori svolti nel 2008 per conto della vittima. L'ultima richiesta è stata un acconto di 700 euro.
Sono stati i Carabinieri a consigliare, quindi, all'impresario che aveva denunciato il fatto di procedere alla consegna di quanto richiesto, in modo da arrestare i due in flagranza di reato. Così lunedì mattina è avvenuto il passaggio di denaro nella cittadina termale e i miliari del Nucleo operativo di Chatillon e Saint-Vincent, presenti, hanno fatto scattare le manette ai due uomini ora rinchiusi a Brissogne, in attesa della convalida dell'arresto.