Indagini in corso su una serie di furti e danneggiamenti avvenuti a Pont-Saint-Martin nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 agosto scorsi. In almeno due degli episodi finiti all’attenzione dei Carabinieri della locale stazione, i primi riscontri restituiscono il coinvolgimento di quattro ragazzi, con il volto coperto dai cappucci delle felpe indossate e delle mascherine facciali di colore scuro.
La prima segnalazione giunta ha riguardato il furto di un ciclomotore. Un residente, attorno alle 2.40, ha sentito rumori provenire dal suo cortile. Si è affacciato alla finestra ed ha notato il gruppo intento a portare via il mezzo. I militari lo hanno ritrovato nella zona industriale del comune, poco distante da dov’era stato sottratto, senza che forse i ladri fossero nemmeno riusciti a metterlo in moto.
Nelle stesse ore, in un parcheggio sotterraneo non lontano dal Municipio, risultano essere state danneggiate quattro autovetture, aperte con effrazione o con la rottura dei cristalli. Dalle auto sono sparite monetine ed altri effetti personali, come un portafogli. Anche in questo caso, dall’analisi in corso delle immagini della videosorveglianza in un’immagine appaiono quattro ragazzi.
Altri due fatti, risalenti alla stessa nottata, sono ritenuti dai militari della stazione di Donnas/Pont-Saint-Martin verosimilmente riconducibili alle stesse mani. In un garage è stata presa una bicicletta elettrica del valore attorno ai duemila euro e nel sottopassaggio della stazione sono comparse scritte contro le forze dell’ordine, stile “Acab” o “Nique la Police”.
Gli accertamenti proseguono con l’acquisizione di ulteriori riprese degli impianti di videosorveglianza, anche per capire se il gruppo sia arrivato in paese con qualche mezzo di trasporto, o se possa trattarsi di residenti. Maggiore cautela, da parte degli inquirenti, c’è nel correlare alla sequenza un furto, denunciato nella medesima notte, di una “Lancia Y” a Donnas.
La bassa Valle non è nuova ad episodi di questo genere. Nel giugno 2020, un 18enne e cinque minorenni erano stati denunciati, sempre dall’Arma, per l’occupazione e il danneggiamento di arredi e infissi di un hôtel di Verrès, in disuso. Anni prima, nell’agosto 2017, quattro ragazzini in vacanza in Valle erano stati segnalati alla giustizia minorile per aver vandalizzato un parco giochi a Challand-Saint-Victor.