Video 

Guida colpita da sassi sulla Punta Giordani, i soccorritori arrivano via terra

L’allarme è stato dato all’ora di pranzo di oggi, martedì 22 luglio. La nebbia in quota ha impedito di arrivare sul luogo dell’incidente in elicottero. Così, ai tecnici del soccorso valdostani (con alcuni colleghi piemontesi) non è rimasto che scalare.
Cronaca

Una guida alpina italiana, mentre si trovava in ascensione sulla Punta Giordani (nel massiccio del Monte Rosa) assieme ad alcuni clienti, è stata colpita, alle gambe, da una scarica di sassi. I traumi gli hanno impedito la deambulazione, di fatto bloccandolo. L’allarme è scattato attorno all’ora di pranzo, quest’oggi, martedì 22 luglio. Il Soccorso Alpino Valdostano ha compiuto vari tentativi di avvicinamento, in elicottero, ma nessuno è andato a buon fine, causa la nebbia in quota.

Si è così deciso di procedere via terra. Una squadra composta da tecnici del Soccorso valdostani, assieme ad alcuni colleghi piemontesi (che si trovavano sulla montagna e sono stati coinvolti per l’occasione), è stata lasciata più in alto ed è poi scesa, procedendo con tecnica alpinistica, fino al ferito (a circa 4mila metri). Per quest’ultimo, vista la sua condizione, è stato necessario l’imbarellamento.

Ciò ha fatto sì che la discesa dal luogo dell’infortunio sia stata ancora più complessa, perché i soccorritori hanno dovuto effettuare varie “calate” della barella con l’infortunato, utilizzando le corde. Arrivati più in basso, la guida è stata prelevata e portata al pronto soccorso del “Parini” per le cure necessarie. Le sue condizioni non destano preoccupazione nei sanitari.

L’intervento, per le sue caratteristiche, ha richiesto del tempo ai tecnici che compongono l’equipaggio dell’elicottero (le operazioni si sono concluse attorno alle 15.30). Il Soccorso Alpino Valdostano, per garantire la copertura del territorio, ha quindi ricostituito un gruppo di tecnici e, nel mentre, sono state eseguite altre tre missioni di soccorso, a Staffal, al Rifugio Alpenzù e nel vallone di Cime Bianche.

2 risposte

  1. La guida è stata soccorsa da un Alpinista Abbruzzese Dell’omo Giuseppe che oltretutto era dietro di lui tamponando le ferite e cercando di scaldarlo dopo aver cercato di portarlo sotto l’anticima della Giordani per permettere ai soccorsi di verricellare Renzo. In più ha legato la barella al suo imbrago scendendo a valle vista la proibitiva pendenza…. grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte