Dovrà comparire davanti al giudice di pace, il 23 aprile del prossimo, con l'accusa di lesioni personali colpose l'ispettore di polizia Francesco Cirri. Il poliziotto è accusato di aver ferito, con un colpo di pistola, Ben Rejed Chroki, di 25 anni, cittadino tunisino residente ad Aosta. Il giovane è rimasto ferito il 19 settembre dello scorso anno in un’operazione anti droga. Il colpo era partito accidentalmente dalla pistola del poliziotto. Nell’auto del tunisino, gli agenti ritrovarono quasi mezzo chilo di droga. E proprio per l’accusa di spaccio, l’immigrato ha patteggiato un anno e sei mesi di carcere.
L'ispettore Cirri ha sempre sostenuto che il colpo è partito accidentalmente, a causa di un sobbalzo dell'auto su cui si trovava il tunisino, mentre era chinato ad armare la pistola per sparare alle gomme e impedirne la fuga. Infatti, secondo quanto dichiarato dal poliziotto, l'immigrato avrebbe tentato di investirlo con l'auto per fuggire. Il tunisino, invece, ha detto di non aver mai tentato di scappare, che era chiuso in auto, e di non aver mai messo in moto il mezzo.