Una coppia di valdostani è stata arrestata, per spaccio di stupefacenti, dalla Guardia di finanza. I due, B.C. ed F.L., sono stati fermati attorno nella mattinata di ieri, venerdì 6 marzo, ad un posto di blocco dei militari del Gruppo Aosta nei pressi del casello autostradale di Nus. I primi accertamenti hanno fatto emergere precedenti specifici a loro carico e i finanzieri li hanno quindi condotti in caserma per controlli più approfonditi.
Una volta negli uffici sono scattate le perquisizioni, dalle quali sono spuntati involucri di varie dimensioni, contenenti diversi stupefacenti. Complessivamente, sono stati sequestrati 159 grammi di cocaina, 15 di eroina e 3,9 di hashish. Le “Fiamme Gialle” hanno trovato ai due anche 2.500 euro, in banconote da 50, ritenute provento dell’attività di spaccio.
I due fermati sono quindi stati tratti in arresto e le perquisizioni sono continuate nella loro abitazione. Anche là, i militari hanno trovato materiale riconducibile allo smercio di droga: 51 grammi di hashish, due bilancini di precisione, 3 coltelli, 26 grammi di sostanza da taglio e vari arnesi – come si legge in una nota del Gruppo Aosta – “riportanti residui di sostanza stupefacente, poiché utilizzati per il taglio e il confezionamento della stessa”.
I due sono stati condotti in carcere a Brissogne ed il pm Francesco Pizzato chiederà a breve la convalida dei loro arresti. La valutazione degli inquirenti è che la cocaina, sulla piazza di Aosta, venga ceduta a circa 120 euro al grammo: il quantitativo sequestrato era in grado di fruttare quindi almeno 19mila euro (ma potenzialmente oltre, considerando che appunto i pusher procedono al “taglio” della sostanza).
