“Massima disponibilità a collaborare in modo assolutamente sereno e trasparente con gli inquirenti al fine di dimostrare la piena correttezza del proprio operato e ribadisce la sua particolare attenzione alle tematiche ambientali nel rispetto della normativa vigente.” A scriverlo in una nota è la Cogne Acciai Speciali, commentando l’ispezione dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Torino e del Corpo Forestale della Valle d’Aosta.
L’operazione, iniziata nella mattinata di oggi, martedì 10 dicembre, è stata disposta dalla Procura di Aosta, che ha in corso un’indagine per inquinamento ambientale, dove risultano iscritti nel registro degli indagati l’amministratore delegato Monica Pirovano e quattro dirigenti ed ex della “Cogne Acciai Speciali”: il direttore di produzione Ferruccio Trombini, il manager Lorenzo Viotto, il responsabile dell’acciaieria Flavio Bego e l’ex dipendente Rosario Langella.
