Pioniere del volo in mongolfiera e pluricampione italiano di palloni aerostatici, l’aostano Nello Charbonnier, 68 anni, è morto oggi, mercoledì 1° luglio, a seguito di un malore che lo ha colpito durante un’escursione alla Becca di Viou, sopra Saint-Christophe.
Scattato l’allarme (con lui c’era un amico), l’equipaggio dell’elisoccorso con il medico rianimatore ha raggiunto il luogo, poco dopo le 12.30. L’uomo è stato caricato sul velivolo per il trasporto in ospedale, ma è deceduto poco dopo, durante il volo.
Charbonnier, fondatore nel 1982 dell’azienda di famiglia, divenuta un’istituzione nel mondo degli aerostati, ha promosso nel tempo vari raduni (Aosta compresa, con i decolli di ogni tipo di pallone da piazza Chanoux), acquistando credito internazionale.
Anni fa, commentando la sua passione, il pilota dichiarò in un’intervista: “Da lassù ho visto cose che da terra è impossibile apprezzare. La campagna è sorprendente: il suo ordine geometrico, la texture e l’accostamento dei colori sono elementi invisibili da quota zero. Dalla mia mongolfiera, invece, appaiono in tutta la loro bellezza”.
Una ricerca del bello che, nel tempo, ha contagiato anche i figli Igor e Diego (con il primo a raccogliere il testimone quale campione nazionale). L’abilità di Charbonnier a”guardare al mondo dall’alto” lo portò anche ad essere chiamato, in una delle sue innumerevoli collaborazioni, dal regista Paolo Sorrentino, che lo volle per girare una scena del celebre “La grande bellezza”.
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cieli blu, Nello, come tutti quelli che tu hai regalato a tanti di noi