L'autista di nazionalità greca, Kostantinos Lidiotis, che ieri mattina, mercoledì 24 giugno, ha travolto un gruppo di operai impegnati nello sfalcio delle erbacce ai bordi della carreggiata dell'autostrada A5, all'altezza di Arnad, è indagato per omicidio colposo e lesioni personali colpose. Ma non solo.
L'uomo è stato multato (contravvenzione di 779 euro) per la mancanza del cronotachigrafo. E' stato lo stesso autista a dichiarare agli agenti della polizia stradale di Pont-Saint-Martin di non aver messo lo strumento sul mezzo. Il disco, obbligatorio, permette di controllare se sono stati rispettati i tempi di guida dell'autista, la distanza del percorso e la velocità. La polizia ha anche ritrovato alcuni fogli di viaggio in bianco. Ora è da capire se la carne di maiale trasportata era tutta in regola con la documentazione.
Nell'incidente ha perso la vita Ahmed Nassroune, di 57 anni, originario del Marocco e residente a Crescentino (Vercelli), mentre altri due addetti sono rimasti feriti (prognosi di 40 e 8 giorni). Ora, le loro condizioni sono in fase di miglioramento.
Il procedimento penale a carico del conducente è stato affidato al pm Pasquale Longarini. La prossima settimana verrà assegnata una perizia per ricostruire la dinamica dell'incidente e accertare se il mezzo pesante fosse in buono stato.
Secondo quando dichiarato agli investigatori, l'autista sarebbe stato colto da un colpo di sonno, prima di perdere il controllo del mezzo e di investire il gruppo di operai, che da alcuni giorni stavano lavorando lungo l'autostrada.
L’intervento dei Vigili del fuoco
L’intervento dei Vigili del fuoco
