Monte Bianco, guida alpina di Chamonix precipita in un crepaccio e muore

L'uomo, di 62 anni, è precipitato per circa cinque metri in un crepaccio del ghiacciaio del Gigante, a circa 3.400 metri di quota.
Foto PGHM Chamonix Mont-Blanc
Cronaca

Una guida alpina di Chamonix, Jean-Louis Le Garrec, è morta ieri, venerdì 7 agosto, dopo una caduta in un crepaccio sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. L’uomo, di 62 anni, è precipitato per circa cinque metri in un crepaccio del ghiacciaio del Gigante, a circa 3.400 metri di quota.

“Mentre Jean-Louis, accompagnato dal suo cliente, rientrava dalla piramide del Tacul attraverso la traccia principale della traversata della Vallée Blanche verso Helbronner – spiega la Compagnie des guides de Chamonix –  la cordata ha subito il crollo di un ponte di neve di dimensioni eccezionali. Il suo cliente ha trattenuto la caduta e ha dato l’allarme, ma Jean-Louis è rimasto sepolto e non ha potuto essere salvato nonostante l’intervento rapido e i grandi mezzi impegnati dal Peloton de gendarmerie d’haute montagne di Chamonix”.

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