Ieri i carabinieri della Compagnia di Saint Vincent-Chatillon hanno sequestrato presso l’ufficio postale Chatillon, una busta proveniente dall’Olanda contenente 53 gr di sostanza stupefacente del tipo eroina.
Un alpinista americano di 61 anni, residente a Londra, è scivolato sul ghiaccio, morendo dopo essere precipitato per 40 metri, probabilmente a causa della rottura di un rinvio.
Per concorso in ricettazione i Carabinieri del Comando di Nus, hanno denunciato due cittadini albanesi residenti a Chatillon, L.L. di 37 anni e B.Z. di anni 29 anni, già conosciuti alle forze dell'ordine.
Alessandro Pili, aostano di 23 anni, aveva inizialmente sostenuto di essere stato picchiato durante il fermo. Oggi, alla ripresa del processo, il cambio di linea difensiva.
Per furto i Carabinieri hanno denunciato un uomo T.S. di 25 anni e due donne S.L. di 24 anni e S.L. di 22 anni, tutte di nazionalità rumena e di etnia nomade, già note alle forze di polizia.
La prima richiesta ai giudici di secondo grado sarà la sospensiva della sentenza di primo che obbliga la Regione a concludere la procedura per l’affidamento in concessione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani in 30 giorni.
L'investimento, avvenuto all'altezza della frazione Condemine, è conseguenza del tamponamento tra due veicoli. Lunghe code si sono formate nei due sensi di marcia quale conseguenza dell'incidente.
L'incidente è avvenuto sulla strada dietro la piscina. La giovane è stata soccorsa dal personale del 118 ed è stata trasportata al Pronto soccorso del “Parini” dove è stata dimessa in serata con una prognosi di 30 giorni.
Un polacco di 29 anni è stato denunciato per ricettazione dalla polizia. Ieri sera è stato fermato ad Aosta con 600 euro in contanti, di cui non ha saputo spiegare la provenienza.
Rientrati dal Piemonte dopo essersi riforniti di droga, due pregiudicati aostani sono stati fermati per un controllo dalla Squadra mobile. Sulla loro auto sono stati trovati quasi 22 grammi di cocaina ed eroina.
Le forme sono state sequestrate in un alpeggio a Saint-Barthélemy di Nus, di proprietà di Giuseppe Balicco, presidente dell'“Association Batailles de Reines” e della “Coldiretti” della Valle d'Aosta.