L'uomo stava procedendo in solitaria, a quota 4200 metri circa, quando è caduto da una barra di roccia scivolando poi per circa 200 metri. Le sue condizioni sono in fase di valutazione al Parini di Aosta.
Le fiamme si sono sprigionate nella serata di ieri, venerdì 3 marzo, da un quadro elettrico in un capannone vicino alla stazione della funivia di Cime Bianche Laghi, a 2.800 metri di quota. Timori per la presenza di due cisterne di gasolio.
L’intervento si è concluso attorno alle 21.15 di oggi, venerdì 3 marzo. La donna, una 29enne italiana, è stata raggiunta da una squadra di tecnici e militari del Soccorso Alpino Valdostano e della Guardia di finanza.
E’ accaduto verso le ore 17.30. A notare l’animale, spaventato e bloccato su una roccia che affiorava dal torrente, è stato un passante. Chiesto aiuto, sul posto è giunta una pattuglia. Un agente è sceso nel fiume e ha recuperato il maltese.
Celebrato con rito abbreviato, il processo sui fatti dell’ottobre 2021 al terminal di via Carrel ad Aosta si è chiuso con 10 anni di reclusione ognuno per i due cittadini pakistani finiti in manette all’epoca.
Il reato è stato derubricato dai giudici da corruzione per l’esercizio delle funzioni a traffico d’influenze illecite. Otto mesi di reclusione inflitti all’ex consigliere delegato del Forte di Bard e 5 mesi e 10 giorni all’imprenditore (pena sospesa).
All’udienza di oggi nei confronti dell'ex onorevole, il giudice ha preso atto dell’assenza della deliberazione della Camera sull’autorizzazione a procedere: stabilito il rinvio al prossimo 10 ottobre.
Si terrà in due tornate. La prima dopodomani, giovedì 2 marzo, a Verrès. L’altra, due giorni dopo, sabato 4 marzo al comando Gruppo di Aosta. La selezione si rivolge a ragazze e ragazzi tra i 17 e i 26 anni.
L’accertamento era stato disposto dal pm Ceccanti, dopo aver ricevuto la comunicazione del decesso della paziente. Fonti sanitarie avevano chiamato in causa l’agente infettivo, già in corso al momento del ricovero.
Conclusi gli accertamenti della Squadra Mobile sugli episodi della notte dello scorso 30 dicembre. All’uomo viene contestato il furto aggravato continuato, al “Laboratorio Latini” e all’“Hamerica’s”, nel centro del capoluogo.
L'intervento per rimuovere le vetture incastrate tra loro - durato tre ore - è avvenuto questa mattina, verso le 11.30, in località Cielo Alto. Sul posto anche i Carabinieri e la Polizia locale. Nessuno, tra conducenti, passeggeri e pedoni è rimasto ferito.
L’incidente, autonomo, è accaduto poco dopo le 7 di oggi, sabato 25 febbraio. A bordo del mezzo, un 24enne residente in Valle, presentatosi autonomamente al “Parini”. Intervenuti Carabinieri e Vigili del fuoco.
I fatti sono avvenuti attorno alle 20 di ieri, giovedì 23 febbraio, al “Carrefour Market” di piazza Plouves. Due uomini sulla quarantina, che erano stati visti nascondere degli alcolici, hanno reagito ai vigilantes che gli chiedevano di esibire la merce.
La somma è relativa a sentenze divenute definitive, a riparazioni spontanee e giudizi con giudizio abbreviato. Il dato è contenuto nella relazione del procuratore De Rosa, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario contabile.
La Cassazione, con una sentenza pubblicata ieri, ha accolto parzialmente il ricorso di due società della famiglia. Oggetto dell’impugnazione, il riconoscimento, stabilito nel 2020 dalla Corte d’Appello di Torino, di soli 212.500 euro a fronte di richieste per oltre 43 milioni di euro.
E' successo questa mattina verso le 10:30 sulla strada regionale 46 della Valtournenche poco sopra Châtillon. L'automobilista protagonista dell'incidente autonomo è stato preso in carico dal 118.