La polizia stradale di Aosta ha intensificato i controlli per prevenire gli incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe. Il bilancio è di cinque patenti ritirate. L’episodio più grave vede come protagonista un giovane marocchino di 24 anni residente a Gignod. Il ragazzo, la notte scorsa, non si è fermato all’alt dei poliziotti, e ha tentato di fuggire al controllo. I poliziotti lo hanno così inseguito e fermato ad Aymavilles. Sottoposto all’etilometro il giovane è risultato positivo con un tasso alcolico di 1,65 g/l. Il giovane è così stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, punti decurtati, patente ritirata e auto posta sotto confisca. Oltre alla multa per non essersi fermato all’alt. Ma non basta. Gli agenti gli hanno anche sequestrato un’arma da taglio detenuta illegalmente. Il ragazzo si è poi presentato in Questura alla guida dell’auto del padre, nonostante sia privo di patente. Per cui, la vettura del padre è stata posta sotto fermo amministrativo per tre mesi, e rischia una sanzione fino a 7018 euro per essersi messo alla guida senza la patente.
A Sarre, gli agenti hanno fermato una ragazza di 28 anni di Avise, con un tasso alcolico di 1,67 g/l. La donna, durante il controllo, è stata colta da un attacco isterico. Fortunatamente, dopo quasi un’ora, grazie anche all’intervento dei sanitari, la ragazza ha ripreso il controllo ed è stata portata a casa. Patenti ritirate e denunce per altre tre persone, trovate tutte con un tasso alcolico altamente superiore al consentito.