Gli agenti della squadra mobile della Questura di Aosta hanno fermato, ieri sera, domenica 30 agosto, Rade Konic, di 39 anni, cittadino Jugoslavo. L’uomo, durante il controllo, ha esibito una patente risultata palesemente falsa, con false generalità. Infatti, aveva detto di chiamarsi Damir Matic. Portato in questura per gli accertamenti e fotosegnalato, sono emerse le sue vere generalità, appunto. Ma non solo. L’immigrato risultava colpito da ordinanza di carcerazione per scontare una pena di 5 anni 4 mesi e 21 giorni emessa il 25 marzo del 2008 dal tribunale di Fermo. L’uomo ora è stato condotta al carcere di Brissogne, ma su di lui sono emersi numerosi alias, e gli investigatori stanno ancora eseguendo delle verifiche, infatti, potrebbe essere ricercato per altri delitti commessi sempre in Italia.