Il Tribunale di Aosta ha deciso nella tarda serata di ieri, giovedì 5 marzo, “sentiti i soggetti istituzionali preposti alla tutela dell’ordine pubblico ed effettuata ogni opportuna valutazione”. Il processo sulle infiltrazioni di ‘ndrangheta in Valle, nato dall’inchiesta Geenna, sarà celebrato “a partire dall’11 marzo”. La “prima udienza verrà quindi tenuta regolarmente”, mercoledì prossimo, si legge in una nota del presidente del Tribunale, Eugenio Gramola.
È quindi scongiurato il rischio di slittamento emerso negli scorsi giorni, che appariva dettato da criticità logistiche. “Si sono date le opportune disposizioni al fine della tutela delle esigenze di ordine pubblico e di polizia di udienza e l’aula ove si svolgerà il dibattimento – pur priva delle attrezzature per la videoconferenza, richieste ma non suscettibili di fornitura in tempi brevi – è comunque stata resa pienamente idonea alla celebrazione del processo”.
Il presidente Gramola, che presiederà il collegio giudicante del procedimento, assieme ai giudici a latere Marco Tornatore e Maurizio D’Abrusco, segnala inoltre che “è stata disposta la traduzione in udienza degli imputati detenuti, sicché da parte di questo Tribunale è presente ogni presupposto, unitamente ad una ferma volontà, al fine di celebrare il processo nei tempi più brevi”.