Rimane in cella il 33enne pakistano arrestato dalla Polizia stradale nella notte tra ieri e l’altro-ieri, domenica 4 e lunedì 5 novembre, con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina. L’uomo, fermato dagli agenti alla guida di una monovolume su cui erano stipati tredici connazionali privi di documenti, è comparso nella mattinata di oggi, martedì 6 novembre, dinanzi al Gip del Tribunale Giuseppe Colazingari, che ha convalidato il fermo.
Assistito dall’avvocato Corinne Margueret, l’arrestato ha reso alcune dichiarazioni in cui ha sostanzialmente ammesso i fatti emersi quando gli agenti lo avevano controllato al casello autostradale di Aosta. Dagli accertamenti dei poliziotti, il mezzo si stava dirigendo in Francia e gli unici stranieri in regola con le norme sull’immigrazione erano risultati il conducente e uno dei passeggeri. Il giudice ha quindi emesso, nei confronti del 33enne, sprovvisto di domicilio in Italia, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.