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Sei freerider tratti in salvo dal canale in cui erano rimasti bloccati

Il gruppo di spagnoli ha imboccato il Canale del bambino, a 1.800 metri di altitudine, in Val Veny. Un tracciato impervio, con pendenza accentuata e caratterizzato da salti di roccia. Il Soccorso Alpino Valdostano li ha recuperati in elicottero.
Cronaca

Sciando fuoripista hanno imboccato il Canale del bambino, in Val Veny (Courmayeur), ma sono rimasti bloccati a causa della natura del percorso, impervio, con pendenza accentuata e caratterizzato da salti di roccia. E’ accaduto nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 gennaio, ad un gruppo di sei freerider spagnoli, recuperati illesi dal Soccorso Alpino Valdostano.

Sono stati gli stessi sciatori a dare l’allarme, dopo essersi resi conto che la loro discesa non poteva continuare e che era impossibile risalire. La loro individuazione è avvenuta in collaborazione con il Direttore di pista e il personale della Polizia di Stato (il fuoripista, nell’area, viene compiuto partendo dagli impianti di risalita del comprensorio), anche perché sulla zona imperversava il maltempo, rendendo ancora più complesse le operazioni.

L’elicottero con i soccorritori ha compiuto più rotazioni per recuperarli, verricellandoli dal canale, e portarli a Valle. Illesi, sono stati identificati dai militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza. Il canale del Bambino, a 1.800 metri di altitudine, nella zona del Plan della Gabba, vista la sua natura, è segnalato come pericoloso. E’ il luogo in cui, nel 2019, uno snowboarder 24enne aveva perso la vita, precipitando da un salto di roccia.

5 risposte

  1. sono d’accordo sul fatto che debbano pagare il recupero, e credo che questo alla fine avverrà…, ma infilarsi in un canale sbagliato in condizioni di scarsa visibilità e non conoscendo bene la zona (com’è ovvio che fosse…) non è così difficile, e non mi sento di buttargli la croce addosso come fa lei…

  2. Quasi sicuramente verrà fuori che non si riuscirà a farli pagare xché stranieri, non mi stupirei se fossero già velocemente tornati casa x evitare la sanzione, a questi fenomeni andrebbero ritirati i documenti finché non saldano il conto….

  3. Concordo col sig. Fabio: questi interventi devono essere a pagamento. E giusto che lo si sappia ed è informazione corretta se i media lo riportano e ne parlano.

  4. Spero paghino salato il “passaggio” in elicottero. Sprovveduti che si credono infallibili, gente che non ama e non rispetta la Montagna !

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