Giuliano Gilardi, 60 anni, è stato trovato accoltellato nella casa in cui era in affitto nel borgo di Senin al numero civico 52, nel comune di Saint-Christophe. A trovarlo alle 12,55 è stata l’attuale compagna. Il corpo era riverso a terra in camera da letto con profonde ferite sulla schiena e tagli sulle mani, un evidente segno che l’uomo ha cercato di difendersi. Il corpo della vittima si trova attualmente ancora nell’appartamento dove la polizia scientifica sta effettuando i rilievi del caso.
Sul luogo sono accorsi i parenti della vittima tra cui la figlia Stefania, madre di due bambine, che giunta sul posto ha avuto un malore ed è stata condotta all’ospedale. Divorziato dalla moglie, ex operaio della Cogne Acciai Speciali, Gilardi era in pensione dal 2008. Il vicinato lo ricorda come una bravissima e tranquilla persona che amava la moto, aveva una Harley Davidson, e il suo cane.
Tra le testimonianze dei vicini, che sono stati accompagnati in Questura per fare le proprie deposizioni, c’è quella di una vicina che ha detto di aver sentito la sua porta aprirsi questa mattina intorno alle ore 6 per far uscire il pastore belga, Yuma, “poi più nulla” ha concluso. E in effetti nessuno fra i vicini di casa ha sentito il cane abbaiare durante quella che, si presume, sia stata l’ora del delitto. Secondo una testimonianza, un vicino avrebbe sentito qualcuno muoversi di fretta alle 6,30 allontanandosi dal vicolo in cui abitava Gilardi.
Le indagini sono affidate al pm Luca Ceccanti. Gli agenti di polizia non hanno rilevato segni di effrazione all’esterno e secondo quanto si è appreso non risulta manchi nulla in casa. Appassionato di calcio, Gilardi era stato calciatore e anche allenatore del settore giovanile del Sant’Orso Gabetto di Aosta.
Gli agenti davanti all’abitazione di Gilardi
I sopralluoghi all’abitazione di Gilardi, nel 2011.
Gli agenti davanti all’abitazione di Gilardi
Gli agenti davanti all’abitazione di Gilardi
