Probabilmente aveva pensato che, riducendo i tempi dei suoi spostamenti con un monopattino elettrico, avrebbe dato meno nell’occhio. In realtà, proprio per l’uso di quel mezzo è finito all’attenzione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Aosta, che lo hanno arrestato con l’accusa di essere un pusher. Sebastian Luhring, 42 anni di Aosta, è stato fermato ieri, venerdì 12 dicembre, poco distante dalla sua abitazione, in procinto di compiere una cessione di stupefacente.
Addosso gli è stato trovato qualche grammo crack, quindi è scattata la perquisizione domiciliare. In casa, la polizia ha rinvenuto quasi un etto di cocaina, ma anche altre sostanze: hashish, ketamina e pasticche di lsd, per circa 20 grammi. Sequestrati anche un coltello e un bilancino di precisione, usati per preparare le dosi. Luhring è noto alle forze dell’ordine, che lo monitoravano in questo caso dalla scorsa estate: ha precedenti specifici in fatto di droga.
Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Sezione narcotici della Mobile, un grammo di cocaina veniva ceduto tra gli 80 e i 100 euro al grammo. Un prezzo più elevato di un tempo, sulla piazza di Aosta, sembra per la minor disponibilità di sostanza, a seguito delle diverse operazioni antidroga che si sono susseguite nell’anno che volge al termine. All’udienza di stamane in Tribunale, il giudice ha convalidato l’arresto. Il difensore ha quindi chiesto un termine per approfondire il fascicolo e il processo è stato rinviato.
