Per traffico di sostanze stupefacenti la Guardia di finanza di Aosta ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare: a finire in manette per poi essere confinato ai domiciliari è Valerio Cavaliere 56enne di Saint-Pierre. Le investigazioni sono cominciate lo scorso ottobre quando, nel corso di un controllo su strada, Cavaliere è stato scoperto in possesso di circa 290 grammi di hashish suddivisi in tre panetti e nascosti nella propria biancheria intima. Le successive perquisizioni presso l’abitazione dell’uomo e il fiuto infallibile di Ubor, fidato collaboratore a quattro zampe dei finanzieri, hanno permesso di scoprire altri 35 grammi circa di droga dello stesso tipo, nascosta in più parti dell’abitazione e già suddivisa in cinque “stecche”.
La droga era destinata al mercato dello spaccio nella città e della Plaine In casa dell’uomo è stato ritrovato un bilancino di precisione: con la quantità ritrovata si sarebbero potute ricavare fino a 1200 singole dosi.
Le indagini sono continuate e attraverso l’incrocio di dati e riscontri sul territorio è stato possibile ricostruire tutti gli spostamenti di V.C.: in questo modo è stato individuato A.S. di 48 anni, che fungeva da succursale dello spaccio nella vallata di Cogne, poi denunciato a piede libero con il sequestro di altri 5 grammi di hashish trovati in casa. I militari hanno poi accertato che V.C., nonostante il sequestro subito, ha continuato imperterrito a spacciare nei confronti dei suoi abituali “clienti”.
