Ha patteggiato un anno e otto mesi di carcere, con la condizionale, e 3 mila euro di multa, per spaccio di ecstasy. Ieri mattina, Simone Marrocu, 21 anni di Donnas, è comparso davanti al gup Eugenio Gramola. Il giovane, difeso dall’avvocato Veronica Menegatti, era accusato di aver spacciato pasticche di ecstasy ai ragazzi di Aosta. I fatti risalgono all’ottobre dello scorso anno. Il giovane, approffittando di una manifestazione di studenti, aveva venduto alcune pasticche. Il ragazzo era arrivato ad Aosta con alcuni suoi amici, a bordo di una Fiat Seicento. In meno di un’ora, aveva già venduto 9 pastiglie, nei pressi della stazione e di piazza Chanoux. La droga era stata acquistatai giorni precedenti a Torino a 3,50 euro la pastiglie, e Marrocu le rivendeva a 10 euro. Quando, in via Primo Maggio, gli agenti della volante lo hanno fermato per un normale controllo, il ragazzo ha iniziato a dare segni di evidente nervosismo e a nascondere la bustina contenente la droga. Gli agenti hanno iniziato così un accurato controllo e hanno poi trovato 35 pastiglie. Il giovane, che viaggiava assieme ad altri adolescenti estranei ai fatti, ha spiegato di aver comprato la droga a Torino, nella zona di Porta Palazzo, con l’aiuto di alcuni giovani torinesi che aveva conosciuto e gli avevano spiegato a chi rivolgersi. Poi ha deciso di vendere le pasticche ad Aosta. Simone Marrocu ha poi collaborato con la polizia fornendo indizi utili per riuscire a risalire a due dei ragazzi a cui aveva venduto la droga, che sono stati denunciati per uso personale.