Due arresti e una denuncia, nel giro di mezza giornata, al Tunnel del Monte Bianco. A finire in manette per prima, nella serata dell’altro ieri, giovedì 10 gennaio, è stata una 21enne croata. Proveniva dalla Francia e, dai controlli della Polizia di frontiera, è emerso che avesse a suo carico tre ordini di carcerazione, delle Procure di Torino, Grosseto e Udine, per svariati furti e possesso ingiustificato di chiavi alterate, o di grimaldelli.
La donna, in stato di gravidanza, viaggiava accompagnata dal figlio minore e dal marito. Anche quest’ultimo è stato denunciato, per aver esibito ai poliziotti una patente risultata falsificata mediante contraffazione. Dopo il fermo, la ventunenne è stata condotta, a disposizione dell’autorità giudiziaria, al carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino.
Nella giornata di ieri, venerdì 11 gennaio, è invece stato tratto in arresto dalla Polizia un giovane cittadino nigeriano, respinto dai colleghi francesi dopo aver appurato la falsificazione del documento fornito in occasione dei controlli. Il giovane è stato quindi accompagnato al Tribunale di Aosta per essere processato con rito direttissimo, nel primo pomeriggio.