Per aver maltrattato la moglie, il giudice monocratico di Aosta, Davide Paladino, ha condannato, a un anno e sei mesi, con i benefici di legge, Santo Pintagro, di 48 anni. L’imputato, difeso dall’avvocato Carlo Laganà dovrà risarcire anche 20 mila euro alla parte civile, difesa dall’avvocato Filippo Vaccino.
Il pm Luca Ceccanti, questa mattina, mercoledì 22 settembre, aveva chiesto un anno e otto mesi per la continuità del reato. ‘Durante l’istruttutoria è emerso che la parte offesa – ha spiegato al giudice l’avvocato Vaccino – è attendibile in tutte le sue dichiarazioni. La moglie ha raccontato delle due aggressioni subite, delle lesioni, confermate da un certificato medico con prognosi di 15 giorni. Dal dibattimento è emerso che il marito la riempiva di parolacce, la insultava, le sputava in faccia, oltre a non darle soldi e a farla vivere isolata. Ne esce un uomo con una mentalità vecchia e patriacarle‘.
Di parere opposto l’avvocato dell’imputato, che ha sottolineato come ‘la moglie lo ha sempre accusato di essere un pedofilo. Accuse ovviamente del tutto infondate. Del resto è proprio stato il mio assistito a rivolgersi per primo ai servizi sociali, oltre che a sporgere denuncia. Qui non ci sono maltrattamenti, una separazione violenta questo si‘. L’avvocato ha già preannunciato ricorso in appello.