Sono in tutto cinque, al momento, le strade della regione che, nella notte tra oggi e domani, lunedì 8 e martedì 9 gennaio, resteranno chiuse, a seguito di valanghe staccatesi, o per l’elevato rischio di distacchi (nel bollettino emesso oggi, il pericolo di caduta di masse nevose, in molte zone, sale al massimo livello). In particolare si tratta di:
- regionale n. 23 della Valsavarenche, chiusa precauzionalmente già nella serata di ieri, domenica 7 gennaio, ma con il blocco del transito esteso, nelle ultime ore, al tratto da Tzandoula a Dégioz;
- regionale n. 24 della Val di Rhêmes, chiusa al traffico dalla mattinata di oggi, lunedì 8, da Proussa di Rhêmes-Saint-Georges, a seguito della caduta sulla carreggiata di una slavina poco prima di Artalle, nel comune di Rhêmes-Notre-Dame;
- regionale 25 per Valgrisenche, che dalle 20 di oggi, lunedì 8, verrà chiusa alla circolazione, a livello di precauzione, dalla località Planaval;
- regionale 46 per Cervinia, chiusa da Singlin per il rischio di valanghe dalle 17 di oggi, lunedì 8. Oltre allo stop al traffico sulla strada, sono stati chiusi i parcheggi Golf Château e lato galleria, oltre alla “circonvallazione” (inoltre, anche se non legato alla viabilità ricordiamo che domani, martedì 9, le scuole elementari, materne e l’asilo nido in località Cervinia resteranno chiuse, mentre le lezioni si terranno normalmente a Valtournenche).
- regionale n. 47 di Cogne, dove continuano le operazioni di apertura di un varco lungo il fronte della valanga scesa a La Cartasse, appena prima dell’abitato di Epinel, salendo da Aosta. “Appena transitabile – fanno sapere dal Comune – sarà organizzato un convoglio in discesa e uno in salita per chi ha strettamente necessità di spostarsi. Il servizio bus di linea è interrotto”. Durante la notte la strada rimarrà chiusa al transito, garantendo comunque l’eventuale passaggio di mezzi di soccorso (un medico di guardia è stato, inoltre, inviato dalla centrale unica nella località del Gran Paradiso).
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la strada di Champoluc, in Val d'Ayas, tra Lignod e Prà Chardon, per la caduta di una valanga che non ha interessato la strada, ma è arrivata a una decina di metri della carreggiata. Vista la situazione di disagio che interessa la zona (nel pomeriggio erano state evacuate un centinaio di persone in un altra località) il sindaco di Ayas Alex Brunod ha disposto anche, per domani, martedì 9, che le scuole restino chiuse nel comune.
Le valutazioni sulla ripresa del traffico saranno aggiornate domani, martedì 9, con il ritorno della luce.