“Corrado Gex – Il vit clair, il vit loin” nel documentario di Joseph Péaquin

Mai come in questo periodo la figura di Corrado Gex è tornata al centro dell'attenzione. Dopo quasi 43 anni dalla scomparsa del parlamentare valdostano, si torna infatti a discutere sull’incidente aereo che ne causò la prematura scomparsa. A far discutere è libro presentato il 10 febbraio scorso dal titolo "Corrado Gex – Mistero sulla morte del giovane deputato. Omicidio o fatalità?" della scrittrice Mary Pace, giornalista ed esperta di tecnica e strategia militare e di intelligence. La pubblicazione riporta in primo piano la figura di Gex e l'ipotesi del complotto legato all’incidente aereo in cui morì. La morte del parlamentare valdostano è tornata così al centro delle attenzioni, lo stesso on. Roberto Nicco ha sollecitato, anche in sede parlamentare, ogni  iniziativa utile ad approfondire la vicenda.

Questa sera e domani, però quello che vedremo nelle immagini del film realizzato da Joseph Péaquin per l’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta, che ricorda la figura del politico valdostano prematuramente scomparso il 25 aprile 1966 in un incidente aereo, sarà una ricostruzione lontana da queste nuove tesi. Il documentario che andrà in onda negli spazi Rai, illustra il percorso politico di Corrado Gex, dalla sua militanza all’interno del “Cercle de la Culture du Chanoine Bréan” alle riforme attuate come Assessore regionale alla Pubblica Istruzione in materia di gratuità dei libri scolastici, di creazione di un Istituto Professionale e di fondazione del “Collège Universitaire d’Etudes Fédéralistes”. “Corrado Gex, il vit clair, il vit loin” è un documentario d’inchiesta con cui Joseph Péaquin descrive la figura di uno dei personaggi più significativi della storia valdostana, attraverso immagini d’epoca e testimonianze di personalità che lo hanno conosciuto e che con lui hanno intrattenuto rapporti pubblici e privati.
Nel filmato verranno ripercorse le vicende storiche legate all’elezione di Gex alla Camera dei Deputati e all’attività parlamentare basata, in maniera particolare, sulla difesa della proprietà regionale delle acque e sulla promozione dell’aviazione leggera per il soccorso in montagna e lo sviluppo turistico, nell’ambito di un quadro politico caratterizzato da instabilità ed incertezza.