Courmayeur, torna il Festival dello Sport integrato e del cinema d’inclusione

Due giorni che parlano di sport, attraverso il cinema, ma soprattutto di integrazione e disabilità. Con un occhio, e l’accezione è assolutamente positiva, “diverso”.
Festival dello Sport integrato e del cinema d’inclusione 2017
Cultura

Due giorni che parlano di sport, attraverso il cinema, ma soprattutto di integrazione e disabilità. Con un occhio, e l’accezione è assolutamente positiva, “diverso”.

È stata infatti presentata oggi, nei locali del Csv di Aosta, la VI^ edizione del Festival Nazionale dello Sport Integrato e del Cinema d’Inclusione che, come di consueto, avrà in Courmayeur la sua cornice venerdì 22 e sabato 23 marzo.

“Saranno due giornate intense di proiezioni – ha spiegato la Presidente di framedivision, che si occupa della Direzione del Festival, Alexine Dayné -, con tanti incontri con gli autori ed i protagonisti dei cortometraggi. Quest’anno abbiamo selezionato 11 cortometraggi e ricevuto molte candidature, siamo molto felici. La selezione finale è stata molto difficile visti i contributi importanti che sono arrivati, tutti dalla qualità tecnica molto alta e con generi molto diversi”.

“Inoltre – prosegue Dayné – presenteremo l’esito del soggetto valdostano presentato nel 2017 da Uniendo Raices, un percorso che racconta le donne ed i ragazzini. Un premio fondamentale per noi, che dà la possibilità ai valdostani, operatori del sociale e registi, di poter raccontare delle storie, e a noi di dare un sostegno per la realizzazione dei progetti”.

Il Festival è realizzato dallo Csen – Centro Sportivo Educativo Nazionale -, Antenne Handicap VdA Onlus e framedivision con il sostegno del Comune di Courmayeur, del Panathlon club du Val d’Aoste e con il partenariato di Special Olympics Italia, del Comitato Italiano Paralimpico VdA, del Coni VdA, del Csv, del Liceo Linguistico di Courmayeur, dell’Università della Valle d’Aosta e dell’Ordine degli Psicologi della Valle d’Aosta e di SkyWay Monte Bianco.

Alexine Dayné
Alexine Dayné

Il programma

Venerdì 22 marzo 2019

Skyway Monte Bianco – Pavillon du Mont Fréty
Ore 09.15
I
ntroduzione e presentazione della giuria giovani, una selezione di studenti del Liceo Linguistico di Courmayeur che avranno il compito di visionare, analizzare e giudicare il miglior cortometraggio per la sesta edizione del Festival con l’accompagnamento e la supervisione di Alexine Dayné.

Ore 10
Proiezione speciale del documentario “Tutti pazzi per Paolo di Donato Canosa.
Discussione sul film moderata da Alexine Dayné alla presenza del regista Donato Canosa.

Ore
12
Pranzo a buffet

Ore 13.15
Inaugurazione del Festival
Saluti istituzionali, presentazione del festival, della giuria tecnica e della giuria giovani.

Ore 13.45
Concorso Corti

Rumpo
di Cristiano Sormani Valli, Cooperativa Sociale ELLEPIKAPPA Onlus, Pozzo D’Adda – fiction
Italia, 2018- 15 minuti.

Voci di Dentro
di Lucio Laugelli, Paper Street 2.0, Alessandria – documentario
Italia, 2018 – 20 minuti.

Questa è la mia Bici
di Enzo Musumeci Greco, EDOARDO CON NOI ONLUS, Roma – fiction
Italia, 2018 – 6 minuti.

Fuori di Vista
di Francesco Cerrone, Napoli – fiction
Italia 2016 – 18 minuti.

La nostra storia

di Lorenzo Latrofa, Roma – animazione
Italia, 2018 – 5 minuti

Seconda ripresa
di Cristina Tirella, Pontida – fiction
Italia, 2019 – 13 minuti

Sabato 23 marzo 2019

Centro Congressi di Courmayeur
Ore 16.30

Fuori concorso corti

Connessi-sconnessi
di Uniendo Raices, Aosta – documentario
Italia, 2018 – 10 minuti

Damiano non è un marziano
di Valerio Gnesini, Bologna – lungometraggio documentario
Italia, 2018 – 52 minuti

Ore 18.00

Concorso corti

Una via possibile
di Giacomo Piumatti, Cuneo – documentario
Italia, 2018 – 20 minuti

Giulia, una storia qualunque
di Vincenzo Ardito, Sinapsi Produzioni Partecipate, Bari – fiction
Italia, 2018 – 14 minuti

Centro Congressi di Courmayeur

Ore 20.30
Concorso soggetto valdostano

Presentazione del soggetto per un cortometraggio

Concorso corti

Il Mondiale in Piazza
di Vito Palmieri, Elenfant Distribution in collaborazione con Arca di Noe cooperativa sociale, Bologna – fiction
Italia, 2018 – 15 minuti.

Non Baciare – l’amore è l’unico senso
di Antonio Palese, Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano, Verbania – fiction
Italia, 2017- 15 minuti.

19’35”
di Adam Selo. Elenfant Distribution luogo – fiction
Italia, Francia 2018 – 10 minuti.

Seguirà la premiazione della giuria ufficiale:
Miglior opera in concorso : 700€ (conferita in base all’originalità e alla qualità in termini tecnici, formali, tematici e narrativi in maniera da trasmettere un’immagine innovativa nell’ambito della diversità e del sociale).

Miglior qualita audiovisiva: 500€ (conferita in base al sapiente ed efficace utilizzo di saper raccontare il tema per immagini e per suoni).

Miglior tematica sociale: 200€ (conferita in base al contenuto che meglio sappia esprimere il significato di inclusione ed integrazione in ambito sportivo).

Menzione speciale: 100€ (assegnata ad un’opera degna di rilievo sulla valorizzazione della diversità a tutti i livelli).

Miglior soggetto valdostano : 500€ (per la realizzazione o ultimazione di un cortometraggio che dovra’ essere prodotto entro marzo 2020 da un’ente, organizzazione, autore valdostano).

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