Coma Cose e Baustelle aprono e chiudono l’estate di Musicastelle 2023

Ad aprire la rassegna il 17 giugno a Saint-Rhémy-en-Bosses saranno i Coma Cose, mentre il sipario degli appuntamenti estivi calerà con i Baustelle il 15 luglio a Ollomont. 
I Coma Cose - Foto profilo FB
Cultura

Continua a svelarsi il programma dell’edizione 2023 di Musicastelle. Ad aprire la rassegna il 17 giugno a Saint-Rhémy-en-Bosses saranno i Coma Cose, mentre il sipario degli appuntamenti estivi calerà con i Baustelle il 15 luglio a Ollomont.

L’annuncio arriva dagli organizzatori.  A breve saranno disponibili tutte le informazioni per partecipare sul sito www.musicastellevda.it. 
I Coma Cose, protagonisti nel 2021 del Welcome winter di Courmayeur, hanno preso parte all’ultimo Festival di Sanremo con la canzone “L’Addio”.
Per i Baustelle è in arrivo per BMG il prossimo 14 aprile un nuovo album, Elvis, anticipato dal singolo Contro il mondo.
Ieri ad annunciare la sua presenza alla rassegna era stato Fabio Concato.
Il cantautore milanese si esibirà sabato 1° luglio alle 15, nella suggestiva cornice del Lago d’Arpy, a Morgex. Concato, scrive su Facebook, “guiderà il pubblico in un viaggio carico di ricordi ed emozioni tra i suoi successi, attraverso atmosfere musicali inedite, tutte da scoprire, dalle prime canzoni fino ai brani più recenti”. Con lui, sul palco del Musico Ambulante Tour, i suoi Musici: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Gabriele Palazzi Rossi (batteria), Stefano Casali (basso) e Larry Tomassini (chitarre).

Intanto, dalle pagine social, Musicastelle comincia a “smuovere le acque” sul programma della nuova edizione, con un “indovinello” rivolto al pubblico: “Ecco un indizio per scoprire chi aprirà la nostra rassegna – si legge in un post –: Festival di Sanremo 2023! Dicci chi vorresti”.

Nel 2023 sei concerti fra giugno e ottobre

Fulminacci a Musicastelle in Val Veny Foto di Nicole Jocolle
Fulminacci a Musicastelle in Val Veny – Foto di Nicole Jocolle

Sarà anche quest’anno Musicastelle la manifestazione principale dell’estate dell’Office del Tourisme. Sei gli  appuntamenti in programma, cinque fra giugno e luglio e uno autunnale ad ottobre. Le date indicative sono quelle di: sabato 17, sabato 24 giugno, sabato 1°, sabato 8 e sabato 15 luglio e di domenica 8 ottobre. Le località che dovrebbero quest’anno accogliere i concerti, gratuiti, ma con numero limitato di posti a seconda delle aree degli spettacoli e della disponibilità di parcheggi, sono Plan de Coumarial a Fontainemore, Località Fos Chantéry a Rhêmes-Notre-Dame, il Lago d’Arpy a Morgex, la Conca di By ad Ollomont, località Eresaz a Emarèse e Crévacol a Saint-Rhémy-en-Bosses.

La priorità per l’accesso ai concerti verrà anche quest’anno assegnata a chi prenota un soggiorno presso una struttura ricettiva ufficiale della Valle d’Aosta attraverso la piattaforma ValledaostaBooking. I sette concerti dell’anno scorso hanno visto la vendita di 997 soggiorni sulla piattaforma Booking VdA a turisti provenienti dal nord e centro Italia, con una prevalenza di provenienze dalle regioni di prossimità.

I concerti  di Musicastelle 2023 saranno tutti all’aperto e avranno come protagonisti cantautori italiani  – alcuni sicuramente provenienti dal palco di Sanremo – e anche internazionali. L’Office sta cercando di creare delle sinergie con la rassegna “Da Aosta ai quattromila” che, dal 2020, organizza nella località ai piedi dei 4000 quattro concerti estivi con lo stesso format di Musicastelle outdoor.

Per l’estate 2023 viene confermata anche la rassegna “Fiabe nel bosco“, con nuove storie dedicate al Dahu, per un totale di 41 appuntamenti. Ritorna anche l’iniziativa “Note dal Cammino Balteo“, finanziata nell’ambito del Bando della Fondazione Compagnia San Paolo “In luce. Valorizzare e raccontare le identità dei territori”.
Cinque fine settimana di tappe evento, distribuiti fra la primavera e l’autunno, che interesseranno otto tappe del Cammino Balteo e 19 comuni, di alta, media e bassa valle. Il primo appuntamento si terrà il weekend del 15 e 16 aprile mentre l’ultimo il 28 e 29 ottobre.

E’ invece una novità il Camp di magia per bambini e ragazzi.  L’evento si svolgerà dal 3 all’8 luglio a Saint-Vincent, comune che nel 2024 ospiterà i Campionati europei di magia. Previsti laboratori e show di magia, oltre ad uno spettacolo finale.

Il piano operativo 2023 l’Office mette in campo poi alcune esigenze di riorganizzazione, a cominciare dalla volontà di portare l’ufficio della Valle centrale, attualmente ubicato a Pont Saint Martin presso l’EcoMuseo del vino a Donnas. Le ragioni di tale scelta sono legate ai pochi contatti registrati dall’ufficio e alle spese elevate. Il trasferimento l’Office dovrà essere condiviso con i comuni della Bassa Valle e con la Regione. Per l’ufficio invece di Brusson, l’Office sta parlando con l’amministrazione comunale per trovare un posizionamento più adeguato ad intercettare i flussi turistici della località ed il passaggio nella vallata.

Per funzionare gli uffici sparsi sul territorio hanno bisogno di personale, ma anche l’Office al pari di altre realtà del settore turistico segnala difficoltà nel reclutamento. La selezione pubblica della primavera 2022 ha portato ad una graduatoria di nove idonei, dei quali però solo cinque hanno accettato i contratti di lavoro proposti dall’ente.

“Le criticità riscontrate nel 2022 evidenziano un problema che non si può sottacere e che in prospettiva potrebbe compromettere seriamente l’apertura degli uffici stagionali  – si legge nel piano operativo – a meno di non trovare soluzioni differenziate che non passino attraverso il reclutamento del personale da parte dell’Office che, in quanto ente pubblico, non può prescindere dalle ordinarie modalità di reclutamento”. Fra le proposte messe in campo dall’ente per far fronte al problema: soluzioni di coprogettazione o partneriato pubblico – privato, collaborazioni con  istituzioni scolastiche per progetti di alternanza scuola lavoro e con le università per stage e tirocini. 
“Una agevolazione che aiuterebbe l’ente nel reclutamento di personale sarebbe quella di disporre di alloggi/foresterie a canone di affitto calmierato resi disponibili dai comuni da poter offrire come benefit in occasione delle proposte di contratto di lavoro per le località più in quota, in questa direzione opera già in comune di La Thuile per il contratto stagionale al colle del Piccolo San Bernardo”.

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