La manifestazione si sarebbe dovuta tenere il 24 e 25 maggio. Il 2024 è stato l’annus horribilis per la viticoltura, con un calo medio del 40%: “Una batosta fortissima”.
Sul calo hanno influito le limitazioni sulla bretella Ivrea-Santhià e la chiusura del traforo del Monte Bianco, spiega la Sav nel bilancio. In diminuzione anche l'utile netto della società che passa da 12 milioni di euro nel 2023 a 6,9 milioni di euro lo scorso anno.
Sono Bilanciarsi, It’s Prodigy, OpenMind Travel, Qtool e RDItaly le startup selezionate dalla Regione Valle d’Aosta per partecipare a Smau Stoccolma dal 19 al 21 maggio.
La norma "una volta concluso l’accordo bilaterale Italia-Svizzera, permetterà di finanziare la riattivazione del servizio con Martigny." Il Dl verrà utilizzato sperimentalmente per rendere gratuita la navetta verde a coloro che utilizzeranno i parcheggi all’ingresso della Città di Aosta.
Architetta di Courmayeur, Sorrentino si è laureata al Politecnico di Milano, opera col suo studio con sede ad Aosta e svolge l’attività di libera professione sul territorio regionale.
A dirlo il presidente della Chambre Valdôtaine Roberto Sapia: "Politica americana sui dazi, conflitti internazionali, tasso inflattivo, e costi delle materie prime generano un clima di forte incertezza". Cala, dopo due anni, il settore costruzioni che sconta la fine degli incentivi del superbonus
Sui risultati, commenta la casa da gioco, ha “inciso negativamente la ridotta circolazione delle auto”, conseguenza del maltempo a ridosso del periodo pasquale. Tra i giochi, calo delle slot machine.
Gli incrementi maggiori hanno riguardato le voci di Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+5,4), Istruzione (+4,1), Bevande alcoliche e tabacchi (+3,3).
A siglare l’accordo la presidente del Comitato piccola industria di Confindustria VdA Elena Vittaz e i rappresentanti delle quattro società che hanno aderito alla prima fase del progetto: Cappio Trasporti e Logistica, Gls Corriere Espresso, Monteleone Trasporti e Ristorfood.
La norma inserita nel Decreto-Legge Sicurezza colpisce duramente il settore, con oltre 3.000 aziende e 30.000 lavoratori a rischio in Italia e ripercussioni immediate anche in Valle d’Aosta, tra chi pensa di chiudere e chi spera in una soluzione.
Il dato emerge dell’indagine previsionale di Confindustria Valle d’Aosta. Peggiorano export e ordini, mentre cassa integrazione e utilizzo degli impianti restano stabili. Diversa la situazione per le aziende edili, che probabilmente risentono ancora degli effetti postivi del Pnrr.