L’assemblea in occasione degli 80 anni dell’associazione si è tenuta oggi, martedì 30 aprile, nella sala polivalente della Banca di Credito Cooperativo di Gressan. Un appuntamento per ripercorrere l’impegno per la tutela delle aziende valdostane.
Ad approvarlo, oggi, l'Assemblea dei Soci. Nel 2022 ammontava a 8,3 milioni. L’utile ante imposte è stato di 16,4 milioni in miglioramento rispetto all'anno precedente (9,2 milioni).
I dati del bilancio di Rav e Sav. Per Rav registrata una flessione dei chilometri percorsi, con conseguente calo dei ricavi. In base ad uno studio previsionale sul traffico nel periodo 2023-2032, nonostante le chiusure del Traforo del Monte Bianco, attesa una crescita dell’1,02%.
Le domande sono arrivate in seguito alle modifiche approvate a livello nazionale che hanno innalzato da 10 a 30 ettari la superficie minima di assegnazione garantita alla Valle d’Aosta. Tutte le domande, se rispettano i requisiti previsti, saranno accolte.
La segreteria confederale risulta ora composta dal Segretario generale Jean Dondeynaz, dalla Segretaria organizzativa Manuela Malesan e dal subentrato Segretario Enzo Berthod.
In situazioni molte le aziende adottano misure di sicurezza per proteggere le loro vigne dal freddo estremo anche se purtroppo non esiste un sistema efficace al 100% per combattere il gelo, soprattutto a causa del territorio montano.
A rivelarlo è l'indagine previsionale di Confindustria su un campione di imprese manifatturiere e dei servizi aderenti. A pesare ancora di più, sono le perduranti incertezze sull’intero sistema infrastrutturale della Valle d’Aosta.
Presentato il Libro Bianco realizzato da Unioncamere. Fra le priorità la seconda canna del Traforo del Monte Bianco, vista come necessaria in primis per gli aspetti di sicurezza.
Un’iniziativa di welfare aziendale che la società valdostana ha attivato per i propri dipendenti e collaboratori come “premio produzione” per il lavoro svolto negli ultimi anni, che sono stati di forte crescita per l’azienda, e come investimento nel loro work-life balance.“
Anche una delegazione di Coldiretti Valle d'Aosta ha partecipato al Brennero alla mobilitazione degli agricoltori con i controlli su tir e autobotti e la pubblicazione di una black list dei cibi stranieri più pericolosi.
Il bando, che si aprirà il 1° maggio 2024, seleziona programmi a favore della crescita economica e dello sviluppo occupazionale con l'obiettivo di accrescere la competitività del sistema regionale.
Ci sarà anche una delegazione valdostana al presidio organizzato a Coldiretti per lunedì 8 e martedì 9 aprile al Brennero per dire “no” al falso Made in Italy. Un gesto “per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri spacciati per italiani".
I fondi dell'Unione europea. Destinatari degli aiuti sono le aziende agricole in forma singola o associata, attive nel settore primario e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Le domande vanno presentate entro lunedì 20 maggio 2024.
Il professor Cottarelli interverrà nella "gallery" dell’Isiltep martedì 9 aprile, dalle 9.50 alle 11.30, per un contributo - destinato agli studenti del triennio - dedicato ad un’analisi del sistema economico italiano.