Si chiama “PouR TouS – Percorsi di Rigenerazione per Territori Sensibili”. A promuoverla è il Gal Valle d’Aosta, in collaborazione con il Centro di ricerca dell’Istituto di Architettura Montana del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con un obiettivo: combattere lo spopolamento rigenerando gli edifici abbandonati.
Il percorso si inserisce tra le attività previste nella Strategia di Sviluppo Locale 2023/27 a supporto della partecipazione ai bandi proposti dal Gal ed è propedeutico al bando “Servizi, beni e spazi inclusivi”, che verrà pubblicato nei prossimi mesi.
“I Comuni valdostani sono fortemente interessati da fenomeni di spopolamento e diversi edifici risultano abbandonati o sottoutilizzati – spiega la coordinatrice del Gal Marta Anello –. L’iniziativa nasce quindi con l’obiettivo di rigenerare questi luoghi, favorendo anche la collaborazione tra le amministrazioni locali e le realtà associative del territorio valdostano per individuare nuove modalità di gestione degli spazi pubblici”.
Non solo, perché il Gal ha presentato anche l’avviso pubblico di manifestazione di interesse rivolto ad Enti pubblici, associazioni e cooperative valdostane, attraverso il quale verranno selezionate fino a otto idee progettuali che potranno partecipare al percorso di accompagnamento.
L’obiettivo è quello di individuare i soggetti interessati in un percorso di co-progettazione per gli edifici e gli spazi da riqualificare, per aumentare l’offerta di servizi alla popolazione, alle imprese e ai turisti, anche attraverso la creazione di partenariati pubblico-privati.
Gli Enti interessati avranno tempo fino a lunedì 15 dicembre 2025 per candidare la propria proposta di riqualificazione di un immobile di proprietà pubblica situato in area Gal, ovvero in tutti i Comuni valdostani ad eccezione del centro urbano di Aosta.
“Per le idee progettuali selezionate, le attività inizieranno a partire da gennaio 2026 – dice invece Roberto Dini, docente del Politecnico di Torino –. In particolare, insieme al Gal organizzeremo dei tavoli di lavoro con i portatori di interesse per definire meglio le diverse proposte di intervento presentate e renderle il più possibile rispondenti alle esigenze di ciascun territorio. Saremo inoltre disponibili per fornire supporto tecnico agli amministratori, al personale degli uffici comunali e ai professionisti incaricati in fase di sviluppo del progetto”.
Il percorso di accompagnamento proseguirà fino a giugno 2026 e consentirà, inoltre, agli Enti partecipanti, di beneficiare di una premialità aggiuntiva qualora il progetto venga presentato in risposta al prossimo bando AS.2-SRD09.
Il testo completo dell’avviso pubblico e la documentazione necessaria alla candidatura sono disponibili sul sito del Gal Valle d’Aosta.
