Dalle bollette in vetrina alle luci spente. Proseguono le iniziative di Confcommercio per accendere i riflettori sul caro energia, che sta colpendo il settore produttivo.
Mercoledì 31 agosto, in contemporanea con la conferenza stampa a Roma sull’impatto del caro energia “ormai insostenibile”, Confcommercio invita tutti gli esercenti a spegnere le luci delle attività dalle ore 12 per 15 minuti.
“L’obiettivo è quello di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica – spiega l’Associazione – rispetto alla crescita inarrestabile del costo dell’energia che si sta abbattendo in modo drammatico sulle imprese del terziario di mercato, dei servizi e della distribuzione moderna”.
All’iniziativa congiunta prenderanno parte oltre a Confcommercio, ANCD-Conad; ANCC-Coop e Federdistribuzione.
“L’aumento delle bollette sta strozzando le nostre aziende – commenta Graziano Dominidiato Presidente Confcommercio VdA- questa iniziativa è importante per sostenere maggiormente la battaglia che la nostra associazione sta portando avanti rispetto al caro energia. La collaborazione di tutti è significativa al fine di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica rispetto a quanto sta accadendo alle nostre imprese” – conclude Domidiato.
Una risposta
Sì potrebbe cominciare a spegnere un po’ di aria condizionata e luci sempre accese nei corridoi degli uffici pubblici, dare il buon esempio, e far rispettare le regole o quantomeno avere la decenza di provarci dato che i soldi sono della collettività… Ah ma forse premere un tasto per spegnere una luce non é una cosa che compete ai lavoratori pubblici ai loro dirigenti, ci vorrebbe l’aumento sullo stipendio per incentivarli al buon senso.