Coronavirus, slitta a maggio l’apertura dei cantieri forestali stagionali

Doveva partire inizialmente nel mese di marzo. Il piano prevede l'assunzione di circa 400 operai a tempo determinato per 130 giornate che si aggiungono ai 66 operai a tempo indeterminato.
operai forestali
Economia

Slitta alla seconda metà del mese di maggio a causa dell’emergenza Coronavirus l’apertura dei cantieri forestali stagionali per la realizzazione del Piano degli interventi 2020. La partenza era inizialmente per la fine del mese di marzo. 

Il piano prevede la realizzazione di oltre 400 interventi sul territorio regionale volti alla manutenzione di boschi, ruscelli, torrenti, sentieri ed aree versi, con l’assunzione di circa 400 operai a tempo determinato per 130 giornate che si aggiungono ai 66 operai a tempo indeterminato.

 

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