Dal Gal VdA un nuovo bando per il recupero e la valorizzazione dei muretti a secco

La dotazione finanziaria messa a disposizione dal Gal ammonta a 600mila euro. Il bando è rivolto ai soggetti pubblici gestori del territorio. Domande entro le 11.59 di martedì 22 luglio 2025.
Gal Valle d'Aosta
Economia

Il Gal Valle d’Aosta ha pubblicato il nuovo bando “Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale”, il primo della Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027 “Filiere e comunità – energie per il territorio”.

L’iniziativa è stata presentata nel corso dell’evento “Il valore dei muretti a secco”, rivolto ai soggetti pubblici gestori del territorio (Comuni in forma singola o associata, Enti parco e riserve), ai quali il bando è destinato. Sono previste possibilità di finanziamento a fondo perduto pari all’80 per cento per la realizzazione di interventi di recupero e ripristino di muri in pietra a secco in aree di interesse pubblico.

I muri a secco – spiega una nota del Gal – sono elementi che da sempre contraddistinguono il paesaggio della Valle d’Aosta e che contribuiscono a caratterizzare le attività rurali come eccellenze del territorio. L’obiettivo del bando, quindi, è quello di valorizzare questa importante lavorazione tradizionale, anche per contrastare il dissesto idrogeologico e per la salvaguardia del patrimonio culturale locale, e si affianca a quella proposta dall’Assessorato dell’Agricoltura rivolta alle aziende agricole.

La dotazione finanziaria messa a disposizione dal Gal ammonta a 600mila euro, provenienti dal Complemento di Sviluppo Rurale 2023/2027 della Regione. Gli Enti interessati potranno presentare un progetto in risposta al bando entro le 11.59 di martedì 22 luglio 2025.

Per supportare ulteriormente le finalità del bando, il Gal, in collaborazione con Cnos Fap Valle d’Aosta, ha organizzato il corso di formazione gratuito “Manutenzione e ripristino di muri a secco” per un numero massimo di 18 partecipanti. I destinatari del corso sono i dipendenti dei Comuni, delle Unités des Communes valdôtaines e degli Enti parco del territorio che potranno acquisire nuove competenze per preservare nel tempo questi manufatti.

Il percorso prevede 24 ore di formazione articolate in 4 ore di lezione teorica in aula e 20 ore di attività pratica nel cantiere-scuola allestito alla Fondazione Sistema Ollignan a Quart.

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