Definiti dalla Giunta regionale gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sui torrenti di Morgex 

Gli interventi, approvati in Giunta, hanno l'obiettivo di mitigare il rischio idrogeologico del torrente Colombaz, per un importo massimo complessivo di 3,7 milioni, e del torrente Arpy, per 600mila euro massimi.
Il torrente Colombaz a Morgex
Economia

La Giunta regionale ha approvato i finanziamenti per il Comune di Morgex che serviranno per la realizzazione di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Colombaz e del torrente Arpy. A comunicarlo, l’Assessorato Opere pubbliche, Territorio e Ambiente.

Nel dettaglio, si tratta di contributi che serviranno per realizzare interventi di riduzione del rischio idrogeologico a seguito degli eventi calamitosi, finalizzati, nello specifico, a mitigare il rischio idrogeologico del torrente Colombaz, per un importo massimo complessivo di 3 milioni 700mila euro, e del torrente Arpy nel Comune di Morgex, per 600mila euro massimi.

Sul torrente Arpy, sulla destra orografica della Dora Baltea, sono previsti interventi di protezione ed efficientamento degli attraversamenti stradali e di adeguamento delle difese arginali a protezione delle aree limitrofe, oltre alla riprofilatura dell’alveo che permetterà di incrementare la capacità di smaltimento delle portate di piena del corso d’acqua.

Sul torrente Colombaz, sulla sinistra orografica della Dora Baltea, sono in programma i lavori di rifacimento di alcuni tratti arginali, l’eliminazione di alcune briglie e la risagomatura del profilo dell’alveo che – spiega una nota – consentiranno di raggiungere l’obiettivo di riduzione del rischio in corrispondenza, in particolare, dei centri abitati di Villair e Ruine.

“Sono interventi importanti per garantire la sicurezza di due importanti aste torrentizie che permetteranno di evitare criticità ai corsi d’acqua in corrispondenza di aree antropizzate, dove sono presenti infrastrutture artigianali ed industriali e che sono interessate dal passaggio di vie di comunicazione rilevanti anche a livello internazionale – spiega l’assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente Davide Sapinet –. Questi interventi, previsti dalla seconda e dalla terza variazione di bilancio ed inseriti nel quadro della legge regionale 18 del gennaio 2001 proseguono l’importante sostegno agli Enti locali per la protezione del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico”.

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