“Una Regione che vuole essere considerata turisticamente accogliente non può farsi una pubblicità negativa a livello nazionale per l’aumento abnorme del costo delle tariffe autostradali.” A sostenerlo è in una nota la Federconsumatori che giudica negativo l’aumento, dal 14% al 18,95%, del pedaggio autostradale nella tratta Aosta-Quincinetto.
“Tale rincaro – si legge nella nota – fa del tronco autostradale valdostano uno dei più cari d’Italia e non può esse giustificato con il recupero degli investimenti fatti per un’autostrada di montagna, molto più costosa di un tratto di pianura per la maggior presenza di ponti, viadotti e gallerie.”
Secondo l’associazione saranno penalizzati soprattutto “i cittadini valdostani che per lavoro devono recarsi fuori Valle, ma soprattutto tutti gli utenti/consumatori per la ricaduta negativa che ci sarà sui costi di trasporto delle merci viaggianti su gomma.“
Soddisfazione viene infine espressa dalla Federconsumatori per l’incontro richiesto dal Presidente della Regione alle due società di gestione dell’Autostrada valdostana.
