Una presa d’atto dell’impegno finanziario che sta mettendo in campo la Regione con il disegno di legge del “Terzo pacchetto di misure anticrisi” – in discussione nelle Commissioni consiliari, in attesa del passaggio in Consiglio Valle –, ma anche la necessità di apportarvi delle modifiche, concertate.
A scriverlo è Rete Imprese Italia VdA – l’Associazione costituita da Cna, Confartigianato e Confcommercio – che chiede, in una nota, un incontro alla II Commissione permanente del Consiglio regionale “per proporre alcune migliorie da apportare nell’ottica di renderlo ancora più adeguato alle esigenze di tutte le imprese valdostane”.
Rete Imprese Italia VdA, infatti, “prende atto dell’impegno finanziario ma ritiene che vi siano margini per migliorare il testo che presenta lacune in alcuni interventi. In un momento così difficile per le imprese sono necessari incentivi per chi mantiene i livelli occupazionali e favorire nuova occupazione e per sostenere quelle imprese che intendono investire risorse economiche per crescere e migliorarsi”.
Non solo, fondamentale per l’associazione è “importante avere certezze su tempi di attuazione dei provvedimenti previsti dal disegno di legge” ma anche la necessità “di alleggerire le procedure burocratiche per l’accesso e all’erogazione degli incentivi”.