Sei milioni di euro per attività formative mirate ad aumentare e migliorare l’occupazione

Presentato il primo invito 2010 del Fondo sociale europeo che mette a disposizione 6 mln di euro per attività formative che verranno avviate entro l'estate. Presentati anche alcuni dati sul mercato del lavoro Vda: in aumento disoccupazione e mobilità
Economia

Nel primo trimestre del 2010 in Valle d’Aosta c’erano 9000 disoccupati e inoccupati, “immediatamente disponibili al lavoro”. A dicembre del 2009 erano 8665 e a giugno 7666. I lavoratori in mobilità sono arrivati a fine 2009 a 643 (dato che racchiude anche i 140 lavoratori Tecdis), nel 2008 erano 341. Sono questi alcuni dati che descrivono la crisi che sta colpendo il mercato del lavoro valdostano illustrati oggi, in concomitanza con la presentazione del primo invito del 2010 del Programma Operativo per l’intervento comunitario del Fondo sociale europeo.

“Dati che devono fare riflettere sulla crisi  – ha sottolineato Roberto Vicquéry, Coordinatore del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione – ad esempio siamo ad aprile e non è ancora ripartito il settore dell’edilizia”. Gli avviamenti al lavoro in Valle d’Aosta nel 2008 sono stati 35.127, nel 2009 32.940. “Purtroppo – ha continuato Vicquéry – sono molte le crisi aziendali e poche le ristrutturazioni." Un dato in miglioramento arriva dal monte ore di cassa integrazione che, se a gennaio 2010 aveva raggiunto le 74.442 ore, a febbraio è sceso a 72.358.

Ad “aiutare i disoccupati ad avere almeno una speranza di lavoro per il futuro” arriva il primo invito del Fondo sociale europeo che verrà approvato nelle prossime settimane dalla Giunta regionale e che mette a disposizione 6 milioni di euro, dei quali 5 milioni a valere sulle annualità 2010 e 2011.

L’invito, rivolto agli Enti di formazione accreditati, raccoglie le esigenze formative del mercato del lavoro valdostano “segnalate – ha ricordato il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, in occasione della presentazione oggi dell’iniziativa – dal Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione, sia per il tramite degli organismi di concertazione, ed in primis il Consiglio per le politiche del lavoro, sia attraverso gli Assessorati regionali, che hanno fornito, in relazione alle diverse politiche del settore, suggerimenti e richieste specifiche.”

Le attività formative che verranno realizzate sul territorio regionale, a partire dalla prossima estate, saranno prioritariamente rivolte ai giovani, ai disoccupati e inoccupati, alle donne, ai disabili e svantaggiati e agli stranieri. Saranno previste azioni anche a favore della più ampia popolazione, rivolte a formare competenze trasversali e generali, in primis corsi di lingua e informatica.

“I percorsi formativi – ha sottolineato Edda Crosa, direttore di Confindustria Vda – saranno in molti casi brevi, come da nostra sollecitazione, e soprattutto orientati al fare, con l’obiettivo di aiutare le persone a ritornare nel mercato del lavoro”.

“Un invito che assume una valenza cogente rispetto alla situazione di crisi che stiamo vivendo – ha sottolineato Nadia Savoini, direttore dell’Agenzia regionale del lavoro –  e che è mirato all’occupabilità”

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte