Un presidio di protesta. E’ la risposta dei Pendolari Stanchi della Valle d’Aosta all’annuncio di Trenitalia di riduzione del servizio ferroviario.
"Ci risiamo! Dopo le vicende di marzo e di luglio siamo ancora nella situazione di dover reagire alla minaccia di Trenitalia di cancellare oltre la metà dei convogli del servizio pubblico ferroviario" scrive in una nota l’Associazione " I tagli prospettati renderanno inutilizzabile la ferrovia per migliaia di cittadini valdostani e piemontesi rendendo, di fatto, la nostra regione isolata in una fase delicatissima della vita socio-economica delle nostre comunità. Nessuno mette in dubbio i diritti del fornitore del servizio ma è scandaloso che Stato, Regione e Azienda, pur essendo tutti e tre, in forme diverse, soggetti riconducibili a responsabilità pubbliche non trovano le modalità per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini".
L’Assocazione invita quindi i pendolari, gli studenti, gli utenti e i cittadini ad unirsi al Presidio di protesta che verrà organizzato giovedì 2 ottobre dalle ore 17 in Place Des Franchises/Croce di città ad Aosta.