Sarà il cantiere di restauro dello stadel di Stubbi, edificio rurale del XVII secolo tra i più significativi del vallone di San Grato, a Issime, ad ospitare il corso organizzato dal Consorzio per tecnologie e l’innovazione e promosso dalla Confartigianato della Valle d’Aosta sulle tecniche di lavorazione del legno e di restauro nelle architture storiche locali. Per restaurare l’edificio – il progettista e direttore dei lavori di restauro è l’architetto Christian Cavorsin – costruito attorno alla metà del Seicento dal capomastro walser Hans (Jean) Goyet, l’Associazione Augusta ha lanciato una raccolta fondi.
L’esperienza formativa sul campo – rivolta a imprese artigiane attive nel settore del restauro, falegnami, progettisti, architetti, ingegneri e geometri – propone sei incontri che si terranno tra il 14 giugno e il 30 agosto. L’approccio è multidisciplinare e coinvolgerà storici dell’architettura, ingegneri, esperti di cultura locale e artigiani per “consentire un recupero filologicamente corretto delle architetture da parte dei partecipanti anche quando indirizzati a trasformazioni edilizie con rifunzionalizzazione degli edifici in chiave moderna”, spiega la Confartigianato.
Il primo modulo, dal titolo “Architettura in legno in Valle d’Aosta – Storia dell’architettura locale” , è in programma il 14 giugno. Seguono i moduli
“Tecnologia e strutture in legno tradizionali“ (21 giugno), “Tecniche di lavorazione tradizionali” (27 giugno), e “Tecniche di lavorazione tradizionali” (3 e 11 agosto) . L’appuntamento con il seminario finale si terrà invece il 30 agosto. Il costo del corso è di 1.200 euro più Iva rimborsabile grazie al finanziamento del Fondo sociale europeo. Per informazioni o per iscrizioni scrivere a corsi@confartigianatovda.it.