Gaza, 30 dic. (Adnkronos/Ign) – Nuovi raid aerei israeliani a Gaza questa mattina, quarto giorno consecutivo dell'operazione israeliana 'Piombo fuso' contro Hamas. Fonti palestinesi denunciano almeno 10 persone uccise nelle ultime ore, con il bilancio delle vittime arrivato a 360 morti e 1.600 feriti fra i palestinesi.
Hamas, da parte sua, non ha cessato i suoi attacchi con razzi, oltre ai Qassam i più sofisticati Grad, e proiettili di mortaio contro Israele: ieri sera decine di colpi hanno raggiunto il territorio israeliano, uno dei quali la città di Ashdod a 35 chilometri dal confine con la Striscia di Gaza, provocando la morte di una donna. Sempre ieri un soldato è stato colpito da un proiettile di mortaio nella base del Negev dove era dislocato. Sono quattro i morti israeliani dall'inizio della guerra.
Una portavoce militare israeliana ha reso noto che dalla mezzanotte di oggi gli aerei da guerra di Tsahal hanno colpito 30 obiettivi, dopo i 70 centrati domenica. Tra questi, tre edifici del governo di Hamas: il ministero degli Interni, degli Esteri e l'ufficio del 'premier' Ismail Haniya.
Lunedì, il territorio intorno a Gaza è stato dichiarato 'zona militare chiusa' in vista di un possibile intervento di terra, con le unità di Tsahal che si stanno ammassando a sud.
Domenica il governo aveva autorizzato il richiamo di 6.500 riservisti, anche se ieri un portavoce militare aveva precisato che queste unità non erano ancora state mobilitate.