Roma, 4 giu. (Adnkronos Salute) – Per gli inguaribili pigroni potrebbe essere la pillola della svolta. Un'equipe di ricercatori Usa ha messo a punto – e descritto su 'Cell Metabolism' – un farmaco che, accendendo un ormone regola-appetito, spinge a fare più attività fisica. Anche il doppio in più, almeno per i topi, su cui si sono svolti i test dell'Harvard Medical School, Massachusetts.
Gli occidentali sono sempre più sedentari e i chili di troppo si diffondono. Ben il 41% degli italiani, circa 25 milioni di persone – secondo una recente indagine – non fa attività fisica, di nessun tipo, per la gran parte dell'anno. Si spostano in auto, trascorrono il tempo libero sul divano. In pratica non muovono un dito, nemmeno nei weekend. Con tutte le conseguenze dannose che una vita sedentaria ha sulla salute e sulle casse del sistema sanitario. Il problema è comune a tutti i Paesi ricchi, alle prese con un'epidemia di obesità. Disinnescare questa bomba a orologeria è l'obiettivo dei ricercatori al lavoro sulla pillola che potrebbe incoraggiare le persone a fare più moto.
I topi coinvolti nello studio erano obesi in modo patologico e diabetici, dopo essere stati allevati in modo da avere l'ormone che controlla l'appetito, cioè la leptina, 'spento'. E' bastato, però, rendere nuovamente sensibile alla leptina una famiglia di neuroni conosciuti come 'Pomc' (pro-opiomelanocortina), per riportare sotto controllo gli zuccheri nel sangue delle cavie. I topi, spontaneamente, hanno cominciato a muoversi di più, nonostante fossero molto obesi e dunque facessero parecchia fatica. E si sono messi a mangiare meno, riducendo del 30% le calorie assunte e iniziando a perdere peso. Questo piccolo gruppo di neuroni potrebbe essere il 'bersaglio' su cui agire per ottenere cambiamenti salutari, va ancora chiarito però se svolgono un ruolo chiave solo in un quadro generale di chili di troppo e malattie come il diabete o anche negli animali magri.